Attivato il COC a Bracigliano fino al termine dell’emergenza sanitaria. Venerdì 13 Marzo prevista sanificazione del territorio
Attivato il COC (Centro Operativo Comunale) presso il Comune di Bracigliano come ulteriore misura di contrasto al Covid-19. Il COC sarà attivo fino al termine dell’emergenza sanitaria. Il Sindaco, Antonio Rescigno, ha inoltre informato la cittadinanza che l’accesso al pubblico presso gli uffici comunali sarà limitato sulla base delle disposizioni provenienti dal Governo Centrale e che tuttavia le operazioni saranno effettuate attraverso un efficiente servizio di front-office già attivo sin da oggi.
Inoltre, per venerdì 13 Marzo, l’Ente ha affidato a una ditta specializzata, l’incarico di eseguire la sanificazione e disinfestazione di tutte le strade e le piazze del territorio comunale a partire dalle ore 23.00.
“E’ un momento molto particolare – dice il Sindaco Rescigno – la popolazione non deve farsi prendere dal panico, anche perché qui a Bracigliano la situazione è totalmente sotto controllo. Non sono stati registrati sinora casi di contagio sul nostro territorio e speriamo che non ce ne saranno fino al termine di questa emergenza. I nostri uffici competenti sono in costante contatto con le autorità sanitarie e le forze dell’ordine per verificare l’andamento dell’emergenza ed, eventualmente, disporre i provvedimenti del caso laddove richiesti. Ognuno di noi deve fare la sua parte con grande senso di responsabilità e rispetto verso il prossimo”.
Il Comune di Bracigliano, come tutti gli altri Comuni d’Italia, si attiene scrupolosamente all’osservanza delle direttive Governative imponendo, fino al prossimo 3 aprile (salvo proroghe) la sospensione: dell’attività didattica delle scuole di ogni ordine e grado e degli asili nido; i concorsi pubblici; eventi, congressi, iniziative ed attività culturali; riunioni e assemblee in luogo pubblico o privato; centri sportivi e palestre; musei d’arte contemporanea; biblioteche civiche; cinema e teatri; pub, scuole di ballo, sale gioco, sale scommesse, discoteche; centri benessere; cerimonie civili e religiose, ivi comprese quelle funebri. Con limitazioni: giornate festive e prefestive; bar e ristoranti con apertura consentita dalle ore 6.00 alle ore 18.00 con obbligo delle distanze di sicurezza; apertura di attività commerciali, negozi di alimentari, sempre condizionata all’adozione di misure organizzative tali da evitare assembramenti.
Restano aperti e attivi: farmacie, parafarmacie (anche se nei centri commerciali); uffici comunali; consegna pasti a domicilio; cimiteri; assistenza domiciliare; trasporti locali; ambulatori medici (previo contatto telefonico).