Con il passare del Capodanno, purtroppo, si deve fare anche il bilancio dei feriti, a causa dei botti: sono 10 le persone coinvolte nel salernitano

Come tradizione, allo scoccare della mezzanotte di Capodanno iniziano i festeggiamenti con i botti, petardi (nonostante il divieto dei Sindaci con svariate ordinanze) e quant’altro in tutta la Penisola italiana, salvo fare i conti alla fine con degli incidenti di percorso.

Nel salernitano, non è stato un Primo dell’Anno da ricordare per 10 persone (di cui due minorenni), rimaste coinvolte – seppur lievemente – in questo tipo di incidente. Come riporta Salerno Today, questo è il dato che viene dagli ospedali del territorio nella provincia di Salerno e l’unico caso più rilevante è quello di una lesione ad un orecchio per un uomo, a causa di un esplosione troppo forte di un petardo/botto di Capodanno. Per il resto, si segnalano soltanto scottature ed escoriazioni varie.

Il bilancio rispetto alla scorsa annata dice che è lievemente peggiorato, passando da 8 a 10, ma fortunatamente nel 2020 nessuno è rimasto coinvolto in maniera grave. Infatti, tra le persone coinvolte, nessuno dei pazienti è ancora tutt’ora in ospedale, rilasciati subito dopo aver effettuato gli accertamenti del caso.

Lavoro anche per i Vigili del Fuoco: il Comando Provinciale è stato chiamato in causa 15 volte, soprattutto per quanto riguarda i piccoli principi d’incendio per le tende dei balconi. Infine, a Nocera Inferiore un garage è andato a fuoco ma non è ancora chiaro se all’origine dell’incendio ci sia l’esplosione di un petardo oppure altro.