India Paese Ospite della XVIII Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, a Paestum dal 29 ottobre al 1 novembre
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L’area archeologica della città antica di Paestum, Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO dal 1998, sarà la location della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, in programma da giovedì 29 ottobre a domenica 1 novembre.
L’area adiacente al Tempio di Cerere, il Museo Archeologico Nazionale e la Basilica Paleocristiana ospiteranno le diverse sezioni della BMTA, tra cui: ArcheoVirtual, la Mostra sulle più recenti tecnologie multimediali, interattive e virtuali; gli Incontri con i Protagonisti nei quali il grande pubblico interviene con i noti divulgatori della TV; l’unico Salone espositivo internazionale dedicato alla promozione di destinazioni turistico-archeologiche con 120 espositori di cui 25 Paesi Esteri; il Workshop tra la domanda estera con tour operator selezionati dall’Enit e l’offerta del turismo culturale ed archeologico.
La Borsa, giunta alla XVIII edizione, promuove la cooperazione tra i popoli attraverso lo scambio di esperienze, la partecipazione di Paesi non solo del Mediterraneo e la presenza annuale di un Paese Ospite, nel 2015 l’India, che vanta una civiltà nata cinquemila anni fa e in cui ogni periodo storico ha lasciato le sue tracce in grandi monumenti (la “città delle rovine” di Hampi, i templi scavati nella roccia e le pitture murali di Ajanta ed Ellora, il tempio del Sole a Konarak a forma di grande carro, solo per citare alcuni esempi).
«L’India parteciperà quale Paese Ospite – sottolinea Chilka Gangadhar, Direttore dell’Ufficio del Turismo Indiano in Italia – avendo constatato risultati eccellenti da quando la location è lo stesso sito Unesco. Per noi è molto importante avere una efficace visibilità per presentare il nostro patrimonio archeologico e la Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum è l’unica in Italia dedicata al turismo archeologico. L’India ha uno straordinario, ricco, vasto ed eterogeneo patrimonio culturale con 32 siti Unesco, di cui 25 culturali. Il nostro Istituto Nazionale Archeologico ha selezionato 25 siti degli oltre 3700 per il progetto “Adarsh Smarak” che assicurerà in queste aree numerosi servizi (tra cui wifi, trasporti, segnaletica) in alcuni casi anche innovativi. Inoltre, è prevista una campagna di comunicazione dal nome “Swachh Bharat Abhiyan” legata alla tutela ed alla sicurezza con lo slogan “Swachh Smarak: Swachh Bharat” (monumenti puliti: India pulita)».
La Città di Capaccio Paestum, la Provincia di Salerno, la Regione Campania, il Segretariato regionale per la Campania e la Soprintendenza Archeologia della Campania sono i promotori della Borsa. “La BMTA – afferma il Sindaco di Capaccio Paestum, Italo Voza – è nata ed è sempre rimasta nella nostra città, crescendo, migliorando e assumendo con gli anni un ruolo di assoluto rilievo, se non proprio unico, nel panorama degli eventi che riguardano il turismo archeologico. D’altronde abbiamo la fortuna e l’orgoglio di vivere in uno splendido territorio in cui gli antichi Greci scelsero di fondare la loro città, innanzitutto per la sua bellezza, oltre che per la terra fertile e la posizione strategica. Oggi la Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico non è più soltanto un’occasione per presentare il ricco patrimonio che ci hanno lasciato le civiltà del passato, ma con l’avvento delle nuove tecnologie è diventata anche un punto di incontro tra antichità e innovazione, un appuntamento in cui è possibile riscoprire il passato con i nuovi strumenti che ci offre la nostra epoca. In poche parole una finestra sul mondo dell’archeologia che consente, una volta l’anno, di mettere a confronto luoghi e civiltà, a volte vicini nello spazio e nel tempo, a volte molto lontani, come testimonia la scelta dell’India quale Paese Ospite 2015. Anche quest’anno saremo in prima linea per dare il nostro apporto al suo successo”.
Giuseppe Canfora, Presidente della Provincia di Salerno: «La Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, giunta quest’anno alla XVIII edizione, si conferma tra i più importanti eventi a livello internazionale sulla conservazione, tutela e valorizzazione del patrimonio culturale archeologico. In particolare l’archeologia rappresenta il filo rosso della memoria, da cui partire per un irrinunciabile momento di confronto e di dialogo tra culture differenti che hanno una tradizione millenaria. L’appuntamento di Paestum è anche l’occasione per porre al centro dell’attenzione internazionale lo straordinario patrimonio archeologico italiano e, in particolare, quello del Sud dell’Italia, caratterizzato da itinerari di grande suggestione. Il turismo culturale rappresenta un settore economico in forte espansione per uno sviluppo pienamente compatibile della nostra provincia e della nostra regione. L’azione della Provincia di Salerno sarà sempre rivolta a tutelare il patrimonio storico e culturale ed ha come obiettivo quello di educare alla cultura le nuove generazioni che di questo patrimonio saranno i custodi intelligenti e sensibili».
Il Segretariato regionale per la Campania, di recente istituzione a seguito della riforma ministeriale con legge “Art Bonus”, diretto dall’architetto Luca Maggi, realizzerà nei giorni della Borsa un importante evento di videoarte nell’ambito del progetto “EXPO e territori”, con una serie di aperture straordinarie e di eventi relativi alla tematica del cibo, che assumono particolare rilevanza coincidendo con gli ultimi giorni dell’Esposizione Universale e divulgati così come la Borsa (che di Expo Milano 2015 gode il patrocinio) sul sito del MiBACT “Verybello.it”.
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