Il bonus idrico concesso alle famiglie disagiate di Mercato S. Severino prevede un rimborso annuale su base annua per ciascun componente del nucleo familiare. È possibile richiederlo fino al 31 ottobre
“Gli utenti economicamente svantaggiati avranno diritto a un bonus sui consumi idrici, consistente in un rimborso annuale pari all’importo relativo ad 80 litri di acqua al giorno su base annua per ciascun componente del nucleo familiare richiedente”.
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Sono queste le parole del vicesindaco Rocco D’Auria, che sottolinea: “L’Amministrazione Comunale ha approvato nei giorni scorsi l’apposita delibera, con la quale si dà luogo al procedimento amministrativo – a cura dell’Ufficio Politiche Sociali – per questa attività frutto di una interessante intesa tra Comune e società Gori. Un’intesa che tiene conto della sfavorevole congiuntura e fornisce risposte concrete ad esigenze ben precise. Inoltre, è stato predisposto uno specifico avviso, pubblicato il 23 settembre, per diffondere e pubblicizzare l’iniziativa ai cittadini”.
“I destinatari del bonus” spiega il consigliere comunale di maggioranza Angelo Zampoli (delegato per le Politiche Sociali), “sono gli utenti che dispongono di un ISEE inferiore o pari ad € 7.500,00 oppure con quattro o più figli a carico con ISEE non superiore a € 20.000,00.
È un ulteriore aiuto concesso ai nuclei familiari più svantaggiati, un contributo che, insieme ad altri, alleggerisce il carico economico familiare”.
“Gli interessati” conclude D’Auria “possono presentare l’istanza di partecipazione al Comune, utilizzando l’apposito modulo in distribuzione presso l’U.R.P. (Ufficio Pubbliche Relazioni) – Palazzo Vanvitelliano – entro il 31 ottobre 2014. Di seguito, l’Ufficio Politiche Sociali stilerà la graduatoria degli aventi diritto in base ai requisiti richiesti e provvederà, successivamente, ad inviare la graduatoria comunale alla Società GORI S.p.A., che, a sua volta, ripartirà il bonus attribuito all’utente direttamente sulle bollette e fino a completo esaurimento dell’importo disponibile per ogni Comune”.