Nei giorni 25-26-27 novembre 2016 si svolgerà a Cava de’ Tirreni, dalle ore 9.00 alle ore 21:00, presso il suggestivo Chiostro di San Filippo Neri, la diciassettesima edizione della manifestazione Bonsai Arte Di Natura, organizzata dall’associazione Arbores Bonsai Club, unico club in Italia a vantare due soci Istruttori
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Si tratta di un’occasione speciale per entrare nel mondo affascinante dell’Arte Bonsai. Ai visitatori sarà offerta la possibilità di ammirare ben 40 esemplari di bonsai in una sala appositamente allestita e di conoscere inoltre il suiseki, l’arte anch’essa giapponese di apprezzamento di pietre naturali che per forma, colore e struttura ricordano particolari soggetti o paesaggi. Nell’area mercatino si ritroveranno invece professionisti e artigiani del settore pronti a dispensare consigli e a soddisfare curiosità.
Alle ore 14:30 di sabato 26 novembre si terrà la conferenza del maestro Luigi Maggioni esperto di shohin, i bonsai alti meno di 20 cm, quelli che secondo la tradizione giapponese si possono tenere in una sola mano. Saranno impegnati nelle dimostrazioni pratiche oltre dieci club provenienti da Sicilia, Puglia, Calabria, Campania, Lazio, Marche, Umbria e Lombardia. Al termine della seconda giornata una cena di gala e l’assegnazione ai vincitori dei premi del XVII Trofeo Arbores.
Dalle ore 9.00 di domenica 27 novembre, terzo e ultimo giorno, il Chiostro ospiterà le lavorazioni di insigni bonsaisti schierati uno accanto all’altro, tra cui i tre soci del club Santoriello, Padovano Sorrentino e Gesualdi, che si cimenteranno in spettacolari dimostrazioni.
Centinaia le adesioni già pervenute, e tanti i professionisti, le associazioni e gli appassionati che parteciperanno all’evento, che di anno in anno si arricchisce di incanto e prestigio. Un caloroso ringraziamento va pertanto alle persone che hanno contribuito alla diffusione dell’Arte Bonsai nella provincia di Salerno.
Tra queste Vincenzo Siani – primo presidente del club – che insieme con Alfonso Salsano, Francesco Cuomo, Lorenzo D’Amico e Mario Lamberti, è stato un pionere, credendo in un progetto ambizioso perché nato quando il bonsai era ancora considerato un alieno nel nostro territorio.
E ancora, Angelo Santoriello, che da autodidatta ha raggiunto una competenza riconosciuta dai numerosi premi nazionali ricevuti in trent’anni e il cui contributo al bonsai italiano è stato coronato con la nomina di Istruttore da parte dell’Unione Bonsaisti Italiani. Massimiliano Padovano Sorrentino, che con la sua passione e dedizione è riuscito in poco tempo a diventare “Talento italiano 2014” e Istruttore UBI. Infine Antonio Gesualdi, responsabile della Scuola Bonsai del Mediterraneo con sede a Cava.
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