Pronti 3,5 milioni di euro per la messa in sicurezza e bonifica dell’ex discarica in località “Salto” a Bracigliano grazie a un progetto della precedente amministrazione Rescigno
Buone notizie per il comune di Bracigliano, che grazie al progetto presentato dalla precedente Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Antonio Rescigno (attuale Consigliere di opposizione nel gruppo “Radici” insieme a Franco Angrisani, Anna Campanella e Domenico Moccia) risulta beneficiario di un finanziamento di 3,5 milioni di euro provenienti da PNRR.
La cifra stanziata dalla Regione Campania e destinata al Comune di Bracigliano a seguito di apposita istanza presentata lo scorso anno dalla Giunta Rescigno, dovrà essere utilizzata per l’esecuzione di lavori di somma urgenza riguardanti la sistemazione idrogeologica e la bonifica dell’ex discarica comunale in località Salto.
Un intervento necessario per mettere in sicurezza il territorio circostante dal rischio di frane e smottamenti in caso di eventi alluvionali, finalizzato altresì alla tutela della pubblica incolumità. Il progetto, dopo le fasi preliminari relative allo studio di fattibilità tecnica ed economica è dunque giunto in dirittura d’arrivo con lo sblocco di questi fondi utili al conseguimento dello scopo sopra indicato.
Soddisfazione è stata espressa dal gruppo di opposizione “Radici”, che ha voluto evidenziare l’attenzione posta in essere dall’Amministrazione a guida Rescigno, dove gli ex assessori Campanella e Moccia hanno offerto un sostanziale contributo per l’approvazione di tutti gli atti necessari al raggiungimento di questo risultato.
Anche il candidato sindaco di “Radici” Angrisani, attuale capogruppo dell’opposizione, plaude all’operato messo in atto dalla precedente amministrazione, evidenziando il lavoro realizzato nell’interesse esclusivo della comunità di Bracigliano. Un lavoro che prosegue nella scia di altri importanti interventi iniziati con la Giunta Rescigno tra cui si ricorda quello di sistemazione idrogeologica con fondi per circa 2,5 milioni di euro destinati alla messa in sicurezza del Monte Piesco e di circa 10 milioni di euro per la messa in sicurezza di località Tavolara.