Aveva suscitato preoccupazione in molti salernitani ed allertato le istituzioni cittadine. In molti pensavano anche ad una nuova evacuazione dell’area come a luglio dell’anno scorso, ma a quanto pare l’oggetto trovato l’8 marzo nel cantiere del Crescent a Salerno, nella futura Piazza della Libertà, era soltanto un semplice serbatoio di aereo. Ad annunciarlo è il Museo dello Sbarco e di Salerno Capitale che afferma con assoluta certezza che quel fantomatico ordigno non può non che essere ‘’un serbatoio supplementare per aerei’’ data la forma e l’assenza di spoletta, anche se è praticamente impossibile accertare la nazionalità dell’aereo che lo aveva in dotazione.
Gli stessi specialisti del 21° Reggimento Genio Pionieri di Caserta giunti immediatamente sul posto avevano definito l’oggetto in questione come un ‘’contenitore metallico contenente liquido infiammabile’’. Il serbatoio sarà comunque donato al museo come annunciato già dalle prime ore del ritrovamento.