Salernitana impegnata sabato nell’insidioso match di Trapani. Le dichiarazioni di Alberto Bollini
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Dopo il pareggio casalingo contro il Cesena, la Salernitana sabato sarà all’esame Trapani che sta vivendo un gran momento di forma. Anche i granata della Campania stanno fornendo buone prestazioni seppur non riescano a concretizzare al meglio quanto creato. Bollini, però, non è preoccupato e, nonostante l’insidiosa trasferta, è soddisfatto di come sta lavorando la squadra: “C’è continuità nel lavoro settimanale, a livello fisico qualcuno è in gran forma qualche altro da recuperare ed ecco perché quando parlo di gestione devo gestire al meglio le risorse fisiche ottimizzando i singoli, vedi i cambi e qualche rotazione.
Nel complesso, però, la squadra è positiva e chiaramente vorremmo vincere sempre ma c’è un avversario. Non abbiamo fatto un capolavoro a Vicenza ma credo che la Salernitana non abbia meritato neanche certe critiche nella gara contro il Cesena perché la professionalità è alta, abbiamo un ambiente molto compatto al nostro interno e quando continuo a parlare di equilibrio cerco di trasmetterlo ai miei giocatori, al mio staff, lo condivido molto con la società e lo vorrei avere con tutto l’ambiente della città di Salerno, perché chi ama Salerno e la Salernitana deve capire che stiamo dando tutto noi stessi ma lo vorremmo fare con entusiasmo ed equilibrio“.
Bollini ritorna sul pareggio del precedente match e si sofferma sulle insidie della trasferta in terra siciliana: “Ogni partita ha dei contenuti positivi e non. Contro il Cesena abbiamo sbagliato qualcosa nella tecnica e nei passaggi, ma è pur vero che qualche giocatore ha avuto delle difficoltà e le critiche sono normali, però quando la squadra è andata in vantaggio al 22’ siamo riusciti a ricompattarci a livello tattico pur sbagliando troppo nella tecnica.
Poi nel secondo tempo contro un’ottima squadra, per giunta in salute, abbiamo giocato il nostro calcio e siamo andati alla conclusione in maniera pulita molte volte come accade ormai da cinque/sei giornate ed è quello che vorremo fare in questa trasferta insidiosa di Trapani perché è una squadra con uno stato di forma importante e credo che la classifica non rispecchi i valori attuali. E’ pur vero che è corta ma il Trapani è imbattuto da sei turni, è una squadra da rimonte con un’ottima condizione. Noi ci stiamo impegnando preparandoci anche sui dettagli e vogliamo andare lì da Salernitana affrontando l’avversario nel miglior modo possibile“.
Sulla squadra e sul modo di giocare: “Il tempo degli esperimenti non c’è, deve esserci la razionalità di mettere in campo calciatori con forte condizione e motivazione ottimizzando soprattutto una loro caratteristica tattica. C’è uno studio della gara e delle nostre condizioni e adesso in funzione di questo cerchiamo di vivere in questo modo il presente. Vogliamo, con tanta forza, che sia un presente positivo per il nostro team e par la nostra grande tifoseria con più equilibrio possibile da parte di tutte le componenti“.
Ieri la Salernitana è stata protagonista di un’iniziativa nel sociale che ha visto i componenti della squadra granata servire il pranzo alla mensa dei poveri (clicca QUI): “Ringrazio, perché chi ha un ruolo pubblico e di responsabilità a volte vive dei privilegi che vanno estesi alle persone meno fortunate. Ne siamo usciti molto arricchiti, ho visto un clima bello, c’è tanto volontariato ma la cosa più bella è stato il sorriso nei confronti della gente. Sono iniziative molto positive così come l’incontro che ho quotidianamente con i tifosi. Il morale è alto e ciò serve a chi fa questo mestiere, soprattutto per trasmetterlo alla squadra”.
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