Le strutture ospedaliere di Salerno e provincia si attrezzano con barelle di bio-contenimento. Le prime verifiche per l’adeguatezza dei DPI negli ospedali
Da ieri mattina i Carabinieri dei Nas hanno effettuato i primi controlli per verificare che i dispositivi di protezione individuale (DPI) siano disponibili in tutti i reparti ospedalieri. I Nas hanno effettuato un blitz all’ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” a Salerno e all’ ”Umberto I” di Nocera Inferiore. L’esito dei controlli purtroppo non è stato dei migliori: alcuni reparti non erano adeguatamente attrezzati.
Intanto nei pronto soccorso di Salerno e nei comuni di Nocera Inferiore, Eboli e Vallo della Lucania si è disposto l’allestimento di sale di isolamento per i primi controlli sui casi sospetti. In caso di positività ai testi, i pazienti saranno successivamente trasferiti all’ospedale “Cotugno” nella Zona Ospedaliera dei Colli di Napoli.
Secondo quanto riferito da “Il Mattino”, nelle ultime ore l’Asl di Salerno ha acquistato barelle di bio-contenimento, per permettere il trasporto dei pazienti in isolamento. Inoltre i tamponi dei test saranno verificati nei laboratori degli ospedali del Cilento, quali Oliveto Citra, Polla, Roccadaspide, Vallo della Lucania, Sapri e anche nel laboratorio dell’ospedale di Sarno.
Chi sarà sottoposto ad un test, potrà effettuare un tampone faringeo anche all’ospedale “Ruggi”.