I Nas hanno posto sotto sequestro un’area agricola ricolma di conserve vegetali in cattivo stato di conservazione. Immediate le indagini della Procura

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Il reparto dei Nas dei carabinieri di Salerno ha individuato e messo sotto sequestro, un’area adibita all’uso prettamente agricolo, di circa 200 mq, utilizzata in realtà come una vera e proprio discarica abusiva a cielo aperto. Nel blitz, condotto dai militari dell’Arma, sono state rilevate oltre 60 tonnellate di rifiuti consistenti in barattoli di conserve vegetali, arrugginiti e in pessime condizioni ai fini del mercato.

Come riporta Salerno today, nel mirino delle indagini aperte dalle autorità di controllo, sono state individuate due attività del settore conserviero del territorio della provincia di Salerno. Le due attività, poste sotto la lente degli investigatori, sono riconducibili, da queste primissime indagini, a un unico imprenditore.

Alla luce di questi gravi avvenimenti di mal conservazione, poca attenzione alle norme igienico – sanitarie vigenti e  una noncuranza delle norme sul corretto mantenimenti degli stabili di produzione di questi prodotti, riscontrate in entrambe le strutture, è stata disposta dai Nas la chiusura immediata dei rispettivi depositi estesi su una superficie di circa 24 mila mq.  Il valore commerciale di tali stabili ammonta a circa 3 milioni e mezzo di euro.

La Procura della Repubblica di Nocera Inferiore ha segnalato e deferito il legale delle attività sotto inchiesta. Si attendono sviluppi in merito.

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