Il programma di “Bionisiaco” prevede tre incontri con tecnici ed addetti ai lavori. L’appuntamento è in pieno centro storico a Salerno dall’11 al 13 gennaio
Tre giorni, tre incontri con tecnici ed addetti ai lavori, ventuno cantine sullo sfondo di Piazza Abate Conforti, in pieno centro storico, tra la Chiesa dell’Addolorata ed il Convitto Nazionale. Questo il profilo di “Bionisiaco”, salone dedicato esclusivamente al vino biologico campano.
A firmarlo Franco Cappuccio e Danilo Donnabella, che hanno lavorato ad un’attenta selezione delle cantine e costruito un programma di incontri di grande interesse.
Da venerdì 11 a domenica 13 gennaio la cultura del vino avrà un grande riflettore acceso con una iniziativa che intende mettere insieme il piacere di degustare e l’attenzione alla propria salute ed all’ambiente.
“L’intenzione è incentivare a guardare alla qualità del prodotto, ma al tempo stesso anche a riflettere su tematiche imprescindibili, quali sono quelle del rispetto dell’ambiente e della sostenibilità, che nel prodotto finale si traducono anche nel rispetto del consumatore. Per questo, la prospettiva a lungo termine dell’iniziativa è scientemente culturale, declinata sia nel salone di degustazione, sia negli incontri e nelle riflessioni che si svolgeranno nei tre giorni, che toccheranno temi quali turismo, innovazione tecnologica, ambiente, agricoltura biologica, economia green“, spiegano Cappuccio e Donnabella.
Alla conferenza stampa, tenutasi nella Sala del Gonfalone del Comune di Salerno, hanno preso parte anche l’assessore al commercio Dario Loffredo ed il consigliere comunale nonché presidente della Commissione Annona e Turismo del Comune di Salerno Massimiliano Natella.
“Competenze e passione contraddistinguono gli organizzatori di Bionisiaco, per questo non potevamo non stargli accanto. Nell’ambito di un intenso programma di Luci d’Artista, questa manifestazione contribuirà a portare a Salerno un pubblico attento e sensibile”, ha commentato Natella.
“Sono un appassionato di vino e grazie a Bionisiaco potrò approfondire la conoscenza del vino bio. Siamo produttori importanti, ci distinguiamo anche per il buon vivere, un concetto ampio che questa iniziativa abbraccia in toto”, sottolinea Loffredo.
La manifestazione è patrocinata da Regione Campania e Comune di Salerno, a fare da partner sono Legambiente Campania, AIS Salerno, Corso Wine Business dell’Università degli Studi di Salerno, Convitto Nazionale di Salerno, Panificio Montella e Consorzio 100% Campania.
Il salone, occasione per degustare più vini ed entrare in contatto con produttori ed addetti ai lavori, sarà aperto venerdì e sabato dalle ore 15 alle ore 22, mentre domenica prenderà il via alle ore 10 andando avanti ininterrottamente fino alle ore 20 all’interno della Chiesa dell’Addolorata. Ogni mattina, invece, alle ore 10:30 si svolgeranno dei salotti che permetteranno di approfondire le tematiche più importanti del settore vitivinicolo italiano e campano e dei segmenti ad esso connessi.
Il primo giorno si discuterà di economia e filosofia green, con la presentazione del Rapporto Green Italy 2018 della Fondazione Symbola.
Sabato sarà dedicato strettamente al tema del biologico, occasione preziosa per analizzare le componenti che definiscono e lo rendono sostenibile.
Domenica sarà dedicata al tema del turismo enogastronomico e sostenibile. Appuntamento per conoscere esperienze virtuose, stabilendo un matching tra organizzazioni e testimonianze dirette.
L’ingresso ha un costo di 15 euro il venerdì e di 20 euro il sabato e la domenica, con ridotti a 10 euro e 15 euro rispettivamente per soci AIS, Legambiente e Slow Food.
Queste le cantine partecipanti: Antica Masseria Venditti, Cantina del Barone, Cantina del Vesuvio, Cantina di Lisandro, Cantine dell’Angelo, Casa di Baal, Casebianche, Casula Vinaria, Fontana Reale, I Cacciagalli, Il Verro, Il Cancelliere, Le Vigne di Raito, Mila Vuolo, Monte di Grazia, San Salvatore, Sorrentino, Tenute del Fasanella, Terra di Briganti, Torre del Pagus, Viticoltori De Conciliis.
Gli incontri di BIONISIACO 2019:
Aula Fadda – Convitto Nazionale di Salerno – ore 10.30
Incontro 11 Gennaio
Saluti
- Vincenzo Napoli – Sindaco di Salerno
- Claudio Naddeo – Dirigente Scolastico Convitto Nazionale “T. Tasso” di Salerno
Introduzione
- Franco Cappuccio/Danilo Donnabella – Bionisiaco
Presenta il Rapporto Green Italy 2018
- Domenico Sturabotti – Fondazione Symbola
Discutono
- Giuseppe Festa – Direttore Corso Wine Business Università degli Studi di Salerno
- Vito Trotta – Consigliere Nazionale Slow Food Italia
- Mariateresa Imparato – Presidente Legambiente Campania
Conclusioni
- Filippo Diasco – Direttore Generale per le politiche agricole, alimentari e forestali Regione Campania
Modera
- Eduardo Scotti – Giornalista
Incontro 12 Gennaio
Keynote Speaker
- Roberta Cafiero – Dirigente PQAI I – Agricoltura Biologica – Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo
- Nicola Lalla – Responsabile Agricoltura Biologica Regione Campania
- Giuliano D’Antonio – Direttore EcoBioNews
Discutono
- Nicola Venditti – Antica Masseria Venditti
- Sergio Pappalardo – CONSENSOwine
- Toni De Cicco – Terra di Briganti
Modera
- Ernesto Pappalardo – Giornalista economico
Incontro 13 Gennaio
Keynote Speakers
- Floriano Panza – Sindaco di Guardia Sanframondi (BN) / Sannio 2019 – Capitale Europea del Vino
- Emilio Buonomo – Presidente BiodistrettoCIlento
Discutono
- Maria Paola Sorrentino – Responsabile Campania Movimento Turismo del Vino / Sorrentino Vini
- Rosario Mattera – Malazè
- Almerigo Bosco – Cantina di Lisandro
- Patrizia Malanga – Le Vigne di Raito
- Valerio Calabrese – Direttore Ecomuseo della Dieta Mediterranea
Modera
- Antonella Petitti – Giornalista gastronomica e fondatrice del blogzine Rosmarinonews.it
Gli orari del salone degustativo
Venerdì 11 Gennaio ore 15.00/22.00
Sabato 12 Gennaio ore 15.00/22.00
Domenica 13 Gennaio ore 10.00/20.00