Il progetto Luci d’Artista ha registrato ancora una volta un bilancio positivo. E il suo successo ha consacrato Salerno come una delle mete più ambite del paese
[ads1] Al Palazzo di Città questa mattina si è discusso del bilancio positivo del primo mese di installazione delle Luci d’Artista.
Giunto al sua decima edizione, questo progetto ha permesso a Salerno di arrivare quattordicesima nella lista di Trivago delle mete turistiche più ambite d’Italia, accanto a città del calibro di Roma, Venezia, Napoli e Costiera Amalfitana.
A presentare questo grande successo, insieme al sindaco ff Vincenzo Napoli, lo staff targato Luci d’Artista composto dall’assessore Gerardo Calabrese, Mimmo De Maio, Augusto De Pascale e Massiiliano Giordano e l’assessore alla Cultura Ermanno Guerra.
Il progetto di Luci d’Artista è ormai entrato nell’imaginario collettivo della cittadinanza come l’emblema del Natale e vetrina per una grande visibilità di Salerno sul piano nazionale, e non solo. Secondo i dati riportati, i visitatori sono infatti arrivati da tutta Italia e persino dalla Spagna.
Grazie a questa iniziativa Salerno si è anche meritata l’attenzione dei media nazionali come la RAI, Sereno Variabile, ed Unomattina il prossimo ventisei dicembre.
Salerno si è anche distinta per l’accoglienza: aumentate richieste degli alberghi ed un incremento delle prenotazioni nei B&B, nei quali ci sono stati 3.800 pernottamenti per un totale di 4 milioni di euro. Coinvolti anche i giovani delle scuole superiori per una esperienza di inserimento scuola-lavoro.
De Maio ha ribadito che si sono verificate iniziali difficoltà nel fronteggiare il flusso di visitatori, e ciò ha richiesto un dispiegamento di tutte le Forze Ordinarie come Polizia, Vigili Urbani, Carabinieri e Guardia di Finanza.
Massiccia presenza anche di bus turistici (2400), camper, attracchi di crociere e corse di treni concentrati al fine di garantire l’affluenza di turisti, grazie ai quali c’è stato un incremento dell’apertura di tanti nuovi esercizi commerciali.
Guerra ha garantito un lavoro di “promozione professionale” della città in diverse aree come fiere, architettura e turismo.
Anche la città, le istituzioni la cultura gli enti turistici hanno ideato iniziative proprio in funzioni delle Luci,
Ma le Luci hanno avuto anche una zona d’ombra, in quanto sono sorte delle polemiche in merito al superamento dei tassi di smog nella città di ventisei giorni, quando il limite consentito dalla Legge è di trenta. Saranno presi provvedimenti per scongiurare tali accuse (I dati sono consultabili sul sito www.alpac.it).
Nonostante ciò, le Luci continueranno a far brillare Salerno in Italia. [ads2]