Questa mattina in Ateneo la conferenza stampa di Presentazione del Primo Bilancio di Genere dell’Università di Salerno
Il Bilancio di Genere è il primo documento teso a delineare, in un’ottica di genere, la composizione dei gruppi e delle risorse umane che operano all’interno della comunità universitaria. Un bilancio che analizza e valuta dalla prospettiva delle Pari Opportunità e del rispetto del Genere le scelte politiche e gli impegni economico-finanziari assunti dall’Ateneo.
Hanno preso parte all’incontro di presentazione: il Rettore Aurelio Tommasetti, la Coordinatrice del gruppo di lavoro per il Bilancio Ornella Malandrino, la Delegata di Ateneo alle Pari Opportunità Maria Rosaria Pelizzari, con la partecipazione del Vicedirettore del Tg1 Rai Gennaro Sangiuliano, autore della Prefazione e delle Conclusioni del documento.
In apertura il Rettore Tommasetti ha dichiarato: “Dieci anni fa ho avuto il privilegio di coordinare l’avventura del Bilancio sociale di Ateneo, uno strumento di analisi volto ad indagare le dinamiche economiche e finanziarie della vita organizzativa universitaria. Accanto al Bilancio Sociale, giunto alla sua quarta edizione, abbiamo redatto adesso il Bilancio di Genere, che è testimonianza dell’attenzione costante dell’Ateneo alle dimaniche sociali ed ambientali del nostro tempo. Il rapporto serve a valutare come le scelte condotte dall’Ateneo impattino sulle valutazioni delle politiche di genere. Un gruppo di lavoro corposo e dinamico ha lavorato alla redazione di questo strumento di conoscenza utile sia alla migliore organizzazione interna della nostra Università, sia ai nostri stakeholder. Importante il contributo dell’Osservatorio OGEPO Unisa che da anni lavora in Ateneo per la diffusione degli studi di Genere e la cultura delle Pari Opportunità“.
“Abbiamo portato a compimento un lavoro importante – ha aggiunto la Coordinatrice del gruppo di lavoro per il Bilancio Ornella Malandrino. E’ uno strumento particolarmente giovane ed innovativo, realizzato da pochissime organizzazioni pubbliche in Italia. Uno strumento utile per capire in un’ottica di genere le attività realizzate ad oggi in Ateneo. Speriamo che sia un documento che possa suggerire anche le linee programmatiche future e le note metodologiche per chi tra gli enti pubblici volesse rendicontare le proprie attività“.