Ha avuto luogo questa mattina alle 10, presso il Palazzo di Città, la Conferenza sul bilancio 2014 dell’Amministrazione di Salerno, presieduta dal Sindaco Vincenzo De Luca
[ads2] Il Primo Cittadino di Salerno, Vincenzo De Luca, con il suo consueto ottimismo ed entusiasmo virale, ha dato nuova luce a tutto ciò che, secondo quanto lui stesso ha detto, ha contribuito a rendere Salerno un “Miracolo”.
Vi sono stati, e sono tutt’ora in corso, diverse migliorie per dare ancora più lustro alla città ed avviarla a passi sempre più veloci, verso un futuro europeo. Si è cominciato con l’encomio per il decollo della città turistica, proseguendo al prolungamento della Biennale d’Arte Contemporanea e la stagione lirica e di balletto per il settore della cultura, fino ai progetti più concreti per la crescita di Salerno.
Solo in quest’anno, ha aggiunto il Sindaco facendo il bilancio 2014, per i cantieri sono stati stanziati 85.000.000 di euro di investimenti per i cantieri, 554.000.000 per migliorie al sistema urbano, 250. 000.000 per le opere pubbliche e 90.000.000 per il PIL europeo. Inoltre, per completare il bilancio 2014 in cifre, 160.000.000 impiegati per estinguere i debiti della Pubblica Amministrazione, la quale ha anche sfruttato al 100% gli aiuti dell’UE.
La trafila è davvero ricca e completa: si comincia dall’incremento dei congressi medici per la Scuola Medica Salernitana, allo scongelamento bancario per il sostegno delle imprese da parte di privati, fino ad arrivare ad un nuovo Piano Regolatore per aumentare il numero di strutture di accoglienza per i turisti. A detta di De Luca, si tratta di “Una nuova economia di trasformazione”. Si procede con: ambiziosi programmi di architettura contemporanea e trasformazione urbana, che vanta lo sfruttamento di risorse rinnovabili, il termine dei lavori di Piazza della Libertà e del Lungomare Trieste entro i primi mesi del 2015 e un conseguente completamento dei lavori del Crescent. Si punta anche sull’ampliamento e miglioramento della metropolitana, attraverso corse che portino all’Università oppure all’aeroporto nonché la Lungoirno e Marina D’Arechi. Una Salerno tempestiva che pensa alla qualità dei quartieri, come Quartiere Italia o il Rione Zevi, alla salubrità ecologica di ampi parchi e spazi verdi, alla rifinitura della Stazione Marittima, il tratto del Trincerone Est, e la Porta Ovest.
Punte di diamante di questa grandiosa trasformazione urbanistica sono di sicuro la promenade, che da una spiaggia di Santa Teresa riqualificata unirà il nuovo tratto Lungomare Trieste costellato di negozi griffati, bar e ristoranti sul modello dell’odierna Barcellona, ed il Crescent, da molti considerato un mostro ecologico, ma che invece rappresenta una struttura esteticamente splendida e funzionale. Le prospettive di realizzazione proposte dal Sindaco non sono chimere, ma estremamente realistiche, in quanto tiene conto del fatto che la città non può ancora essere paragonata alle grandi capitali d’ Europa.
Oltre ai 400.000.000 di euro per le finiture della Concordia, ci sono altri 554.000.000 di euro per i finanziamenti dei privati nei parcheggi. E per concludere, non mancano i servizi alla persona: 16.000.000. di euro a favore delle politiche sociali, in particolare per asili nido, per i quali siamo tra i primi 5 in Italia come qualità, per anziani e politiche ambientali. C’è ancora molto da realizzare, ma a volte, soprattutto a Natale, i miracoli accadono.