Il saluto e il plauso della Provincia di Salerno al progetto “Bibliorete” durante la giornata conclusiva del corso sulla catalogazione bibliografica in SBN

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Bibliorete – Ieri, 23 marzo, presso l’Aula Consiliare della Provincia di Salerno, si è tenuta la giornata conclusiva del Corso di Formazione sulla catalogazione bibliografica in SBN. Il corso, realizzato in collaborazione con l’AIB (Associazione Italiana Biblioteche) Campania e la Biblioteca provinciale di Salerno, è rivolto al personale dei Comuni che hanno aderito alla Rete Provinciale “Bibliorete”. L’obiettivo è stato tentare di offrire una formazione di base agli operatori delle biblioteche presenti sul territorio e ai giovani neo-laureati attraverso lezioni relative al trattamento bibliografico e catalografico del patrimonio librario e alla gestione delle informazioni mediante l’accesso e l’utilizzo di banche dati.

Il progetto Bibliorete nasce dall’intenzione di ricostituire la Rete bibliotecaria della Provincia di Salerno, sostenendo l’incremento delle raccolte librarie e introducendo la multimedialità e la telematica, nella convinzione che ciò possa contribuire a rendere le biblioteche un punto di riferimento culturale per le comunità locali. L’impegno dimostrato dalla Provincia di Salerno, ente capofila del progetto Bibliorete, è legato alla convinzione che queste iniziative siano fondamentali per la valorizzazione culturale del territorio.

Intervengono, durante la giornata conclusiva del corso, Barbara Cussino (Funzionario Delegato del settore musei e biblioteche della Provincia di Salerno), Giuseppe Canfora (Presidente della Provincia di Salerno), Giovanna de Pascale (Presidente dell’AIB Campania) e Anna Maria Vitale (membro del comitato esecutivo Nazionale dell’AIB).

Prende la parola Barbara Cussino cogliendo l’occasione per ringraziare tutti per il lavoro puntuale e proficuo ottenuto nell’espletamento del corso sulla catalogazione del patrimonio librario. “E’ un piacere per noi essere qui stamattina, in occasione della consegna degli attestati ai partecipanti, per dimostrare come la Provincia di Salerno sia in grado di coordinare importanti processi culturali all’interno del territorio provinciale”. Hanno aderito all’iniziativa circa 158 Comuni consentendo a dipendenti e collaboratori delle biblioteche di partecipare e completare questo percorso formativo.

Interviene Giuseppe Canfora sottolineando quanto sia difficile agire all’interno dell’attuale situazione politico-legislativa che la Provincia sta vivendo: “tra patto di Stabilità, nuovo Statuto provinciale, nuova macro-struttura, diviene ancor più complessa la gestione delle risorse economiche”.   Da questo punto di vista il percorso didattico promosso dall’AIB può fungere da volano per uno sviluppo equilibrato e sostenibile all’interno del territorio salernitano.

Con il plauso del Presidente della Provincia segue la consegna degli attestati di partecipazione al corso.

La dott.essa Giovanna de Pascale interviene e ringrazia tutti coloro che hanno reso possibile il raggiungimento di quest’ottimo risultato che rappresenta un primo traguardo: “Per noi è stata la prima occasione di collaborare con la Biblioteca provinciale di Salerno sulla scia di una proficua collaborazione. Ci auguriamo di poter rinnovare e ripetere l’iniziativa”.

La parola passa ad Anna Maria Vitale: “Oggi abbiamo raggiunto un importante traguardo che ci lega “all’ immateriale” e non al materiale; il bagaglio immateriale prescinde da qualsiasi struttura fisica e diventa una prorompente forza professionale”. Fare il bibliotecario oggi, in un contesto in continua evoluzione, diviene una sfida perché è necessario costruirsi un contesto lavorativo di riferimento per l’inserimento nel mercato del lavoro.

Segue e chiude questa giornata di formazione il seminario a cura della dott.ssa Vitale sulla progettazione europea per i beni culturali con particolare riferimento alle politiche comunitarie e alla loro ricaduta a livello territoriale.

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