I Carabinieri hanno intercettato l’autocarro in località Pacevecchia, a bordo vi erano due individui già noti ai militari. Il mezzo carico di materiale ferroso è stato sequestrato
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Benevento, nello svolgimento dei servizi disposti dal locale Comando Provinciale Carabinieri per contrastare le violazioni in materia di trattamento dei rifiuti e contro l’inquinamento ambientale, hanno fermato due persone di 51 e 30 anni per raccolta e gestione non autorizzata di rifiuti.
I due sono stati fermati in località Pacevecchia a bordo del furgone nel cui vano di carico sono stati rinvenuti circa sei metri cubi di scarti ferrosi di varia tipologia, nonché anche alcune scaffalature, comunque tutti riconducibili alla categoria dei rifiuti speciali non pericolosi.
A seguito dei controlli, i militari hanno verificato che i due, sprovvisti delle prescritte autorizzazioni di legge per la gestione e la raccolta dei rifiuti, a bordo del veicolo, avevano raccolto illegalmente il materiale ferroso recuperandolo in alcuni Comuni del beneventano per poi “piazzarlo” presso qualche centro di smaltimento rifiuti.
[ads2]
Condotti in caserma e sottoposti agli accertamenti, i Carabinieri hanno accertato che i due fermati, originari di Benevento, annoveravano a loro carico precedenti giudiziari e uno dei due anche specifici in materia di raccolta non autorizzata di rifiuti; e pertanto, come previsto dalla cosiddetta normativa chiamata “terra dei fuochi”, lo hanno segnalato all’Autorità Giudiziaria.
L’autocarro e il suo carico sono stati posti sotto sequestro in attesa che il Dipartimento Provinciale dell’A.R.P.A.C. di Benevento svolga gli accertamenti di propria competenza.