Approvate le schede tecniche e finanziarie per gli interventi di messa in sicurezza idraulica della rete fluviale provinciale sannita
La decisione è stata comunicata dal Commissario straordinario della Provincia di Benevento, Aniello Cimitile, che, nel firmare la relativa delibera con i poteri di Giunta provinciale, ha richiesto il finanziamento del programma alla Regione Campania e all’Autorità di Bacino Liri-Garigliano.
L’intervento comporta una mobilitazione di risorse per 4.950.000 Euro.
Il programma straordinario d’interventi sulla rete fluviale intende affrontare alcune criticità dipendenti dalla mancata manutenzione dei fiumi Calore, Sabato, Fortore, Tammaro, Ufita, Isclero e le aree di rispettivo rigurgito.
In considerazione dello stato di degrado e dall’assenza di sistematicità degli interventi eseguiti in epoche precedenti al passaggio di competenze sulla manutenzione dei fiumi, il Settore Gestione Integrata dei Rifiuti e Programmazione Ambientale della Provincia di Benevento ha curato uno studio che persegue l’obiettivo di sanare i maggiori problemi riscontrati lungo i maggiori corsi d’acqua sia per quanto concerne le opere esistenti sia per quanto attiene alle situazioni proprie dei reticoli e dei versanti.
Si è dunque puntato a invertire l’attuale tendenza di abbandono e alla riqualificazione dell’esistente piuttosto che alla realizzazione di nuove e grandi opere strutturali.
Gli interventi proposti sulla rete fluviale sono in totale 12 e cioè: Fiume Ufita, in territorio di Apice, di Sant’Arcangelo Trimonte e ancora in territorio di Apice; Fiume Calore, in territorio di Guardia Sanframondi, di Castelvenere, di Vitulano e San Lorenzo Maggiore; Fiume Sabato, due interventi in territorio di Ceppaloni; Fiume Volturno, in territorio di Puglianello; Fiume Fortore, in territorio di Foiano di Valfortore e di Baselice; Fiume Isclero, in territorio di Paolisi.