Bellandi, ex vicario dell’arcidiocesi di Firenze e nuovo vescovo di Salerno, arriva in Città. La sua prima tappa è la tomba dell’apostolo: “il primo che voglio incontrare è San Matteo”
L’ex vicario dell’arcidiocesi di Firenze, monsignor Andrea Bellandi, è arrivato a Salerno nella mattinata di ieri.
Sabato scorso è stata annunciata la nomina dal suo predecessore, monsignor Luigi Moretti, il quale aveva già anticipato che Bellandi sarebbe venuto più volte in città per prendere contatto con la nuova realtà e organizzare, anche sotto l’aspetto pratico, il suo ingresso in diocesi.
Il nuovo vescovo è arrivato in treno ieri mattina intorno alle ore 10.00 con due amici sacerdoti, come riporta il Mattino.
Moretti, il primo ad andargli incontro, ha dato al teologo fiorentino il benvenuto e ha presentato tutti i curatori di curia, sacerdoti e laici.
Bellandi si è dimostrato sin da subito entusiasta, disponibile e sorridente.
Primissima tappa la tomba dell’apostolo Matteo, “il primo che voglio incontrare è San Matteo“ ha affermato.
In un clima informale, il vescovo ha esternato il suo stupore e apprezzamento per le bellezze della città di Salerno.
Dopo aver visitato l’arcivescovado, il nuovo parroco è entrato nel quadriportico del duomo, dove don Michele Pecoraro fa da cicerone.
Infine Bellardi, dopo aver pregato sulla tomba dell’apostolo, ha celebrato la messa e ringraziato il Signore.