Penultima serata dell’iniziativa BeActive quella di ieri, per la Settimana dello Sport, che ha fatto conoscere realtà sportive sommerse di Salerno

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BeActive sta per concludere la sua missione per far conoscere l’importanza dello sport e dei temi sociali al popolo salernitano.

Ieri sera, 26 settembre, si è svolta una delle manifestazioni che ha riempito questa penultima settimana del mese, all’insegna dell’esplorazione di alcune delle realtà sportive meno conosciute del panorama agonistico e non, di Salerno. Alla presenza di Michele Piastrella e di Luigi Bisogno, della Rete Giovani per Salerno, la serata è cominciata in leggero ritardo per permettere a tutti di potervi assistere.

BeActive ha ospitato infatti le esibizioni di alcune discipline presenti sul territorio, e così quello che era il parcheggio antistante a Grand Hotel Salerno è diventata una grande palestra a cielo aperto. Intento non secondario è stato quello di permettere l’ utilizzo di uno spazio pubblico come un piazzale, per lo sport.

Per fare alcuni nomi dei partecipanti di BeActive, sono stati presenti la Brilliant Moon, ginnastica ritmica, balli di gruppo e zumba, la Roller Salerno, un’associazione di hockey, corsa e pattinaggio, la Schembari School Salerno, una scuola di Jeet kune do ed altri sport da combattimento (boxe, kick boxing), Il Villagio di Esteban, con il suo progetto chiamato Insuperabili, che si occupa di integrare ragazzi con diversi disagi fisici, psichici e disabilità, due scuole di Taekwondo di Salerno e Vietri gemellate, e la dimostrazione  in assoluto più innovativa ed originale: quella dei Work Out Boys.

Si tratta di due ragazzi che hanno regalato uno spettacolo decisamente fuori dal comune, basato su resistenza e forza fisica, sfruttando come leve unicamente i propri arti ed i propri corpi. Il suo nome è  Calisthenics. I due atleti hanno spiegato al microfono che questa pratica permette di riuscire a svolgere, senza ausilio di pesi, esercizi al pari di quelli del body building.

Questa nuova disciplina, a metà fra Break e Capoeira è stata appresa, per loro stessa ammissione, attraverso tutorial diffusi su youtube: una nuova frontiera dell’apprendimento.  Lo sport è divenuto quindi fruibile anche attraverso la tecnologia, che offre a tutti la possibilità di cimentarsi in qualsiasi attività.

Indissolubile per BeActive il connubio di sport e solidarietà: il presidente dell’ Olimpic Salerno, Matteo Pisapia, ha parlato ai microfoni spiegando la sua fratellanza con la Rete dei Giovani per Salerno e le sue numerose iniziative benefiche, come Dona con Amore o Dai un calcio all’autismo.

Non solo sport per BeActive, ma anche arte, cultura e poesia con l’ Associazione Con gli occhi di Teresa, della quale è presidente Antonella Quaranta, ed un gruppo di disegnatori che hanno realizzato sul posto meravigliosi graffiti su tela, sempre a tema sportivo. Il legame però non è casuale: è un omaggio al giovanissimo writer Luigi Staiano, ucciso all’età di 18 anni da una persona probabilmente deviata da uso di sostanze, che era una promessa della Street Art.

A commemorarlo anche le scuole di Taekwondo presenti, in quanto oltre a disegnare si dedicava anche alla pratica delle arti marziali.

La serata conclusiva della Settimana dello Sport si terrà questa sera. Non mancate!

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