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Battipaglia, il Comitato contro il compostaggio: “Ecco perché non incontreremo Velardi”

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Battipaglia, il Comitato contro il compostaggio: “Ecco perché non incontreremo Velardi”

Battipaglia, il Comitato cittadino contro l’impianto di compostaggio assume toni polemici nei confronti dell’amministrazione comunale in merito all’incontro con Velardi. “Ecco perché noi non andremo”

 

Battipaglia, Il Comitato cittadino “Battipaglia dice NO”, contro l’impianto di compostaggio previsto dal piano regionale dei rifiuti nel comune, ha “con stupore letto il comunicato che i sindaci di Battipaglia hanno voluto dedicare all’incontro con il Sig. Velardi”. Così recita una nota scritta dallo stesso Comitato nella giornata di oggi. I manifestanti si dichiarano sorpresi poiché l’incontro sarebbe stato voluto a causa del fango gettato su chi ha un pensiero diverso da coloro che si dichiarano contrari al sito di compostaggio. 

“Siamo al capovolgimento dei fatti” – scrivono – “Prima si nasconde – nei comunicati del Comune – la vera portata delle accuse e degli insulti di Velardi in TV, poi si cerca di dipingere i battipagliesi come incivili e offensivi. Insomma, i colpevoli adesso saremmo noi!”. Continuano spiegando i motivi dell’assenza all’incontro che riguarderebbero le parole pronunciate da Velardi in televisione. “Prima di qualsiasi confronto, chieda scusa”, fanno sapere per iscritto.

La nota continua e il Comitato punta il dito contro la sindaca, incolpata di non fare abbastanza per impedire l’effettiva realizzazione dell’impianto. “Fate partecipare, a questa passerella, quei sedicenti “altri comitati di lotta” che nessuno ha mai visto e che da otto mesi cercate di mettere in piedi allo scopo di presentare sulla scena un sedicente “altro” comitato che – assieme all’ufficio legale del Comune – sostenga l’amministrazione nel suo doppio gioco con Bonavitacola e la Regione” dichiarano ancora.

Il resto del comunicato continua con un duro attacco alla figura di Velardi e a quella della sua “Reti”. Il giornalista non ispirerebbe fiducia ai cittadini battipagliesi anche per le posizioni assunte sul referendum sulle trivelle. “L’industria petrolifera lo ha messo sotto contratto” accusano. Qui il testo integrale del post facebook del gruppo.

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