La singolare ordinanza sottoscritta dalla Prima Cittadina pone la chiusura del 27 e del 30 agosto per alcuni uffici dell’area sociale di Battipaglia, poiché sommersi di lavoro
Un nuovo caso pronto a far discutere e che proviene direttamente dagli uffici del comune di Battipaglia. Pare che la sindaca Cecilia Francese abbia disposto la chiusura di alcuni uffici adibiti dell’area sociale, che si occupano di Isee, degli assegni di maternità e dei nuclei familiari e dei bonus per il gas e per l’elettricità perché sono sommersi di lavoro.
L’ordinanza prevede che lunedì 27 e di giovedì 30 agosto, le porte della stanza, a Piazza Aldo Moro, siano chiuse per i battipagliesi.
Questa decisione pare sia stata presa perché, come riporta il quotidiano La Città, sul capo dei funzionari dell’area sociale incombe una scadenza piuttosto ravvicinata: entro la fine del mese vanno caricate le domande numerose domande dei cittadini di Battipaglia disagiati che vogliono beneficiare di uno sgravio del 15 per cento in meno in bolletta.
Un compito piuttosto arduo che spetta proprio ai dipendenti dell’ufficio, che quest’anno si sono ritrovati una massiccia pila di moduli compilati dai cittadini battipagliesi. Proprio per questo, Anna Pannullo dirigente del settore sociale del comune di Battipaglia, lo ha fatto presente che facendosi anche dell’apertura al pubblico, i pochi dipendenti non avrebbero potuto garantire la buona riuscita delle operazioni.
E così la prima cittadina ha adottato la contromisura: “si dispone la chiusura al pubblico dell’ufficio Isee, assegno maternità, nucleo familiare, bonus gas e bonus elettrico lunedì 27 e giovedì 30″.