Battipaglia, durante il Consiglio Comunale Cecilia Francese tocca svariati temi, dallo sviluppo del territorio fino alla sanità e alle pari opportunità
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Ieri, durante il Consiglio della nuova giunta nelle sale del Palazzo Comunale di Battipaglia, Cecilia Francese si è pronunciata riguardo diversi temi incentrati sulle problematiche della città. Per quanto riguarda la situazione finanziaria, la sindaca ha sottolineato come il suo programma elettorale partisse proprio da quel punto (come ha dichiarato anche nell’intervista rilasciata ai nostri microfoni). “Noi partiamo, nel nostro programma, proprio dalla situazione finanziaria, che è quella che maggiormente ci preoccupa e che corre il rischio di “ingessare” l’azione amministrativa a causa della situazione deficitaria e dei vari piani di rientro debitorio che vedono ogni anno questo Comune pagare milioni di euro di rate per le varie rateizzazioni cui si è fatto accesso nel corso degli ultimi 5/6 anni” – ha dichiarato la Francese –“Siamo in uno stato di pre dissesto. Questo deve essere chiaro a tutti. Ma noi vogliamo evitare tutto ciò uscendo da questo stato comatoso, e vogliamo farlo senza pesare ulteriormente sulle tasche dei cittadini. Vogliamo partire dalla razionalizzazione della spesa dei servizi comunali per ridurne i costi e abbassare le tariffe, a partire dalla tassa rifiuti. Abbiamo immaginato di realizzare azioni di “Ravvedimento Fiscale”. E cioè, elaborare percorsi di rientro delle posizioni debitorie delle famiglie battipagliesi. Le agevolazioni prevederanno una riduzione del carico di interessi e sanzioni, una riduzione di parte del tributo, con possibilità di rateizzo del carico tributario. Abbiamo, tra l’altro già messo mano alla società comunale “Alba”. Che gestisce il servizio igiene urbana, richiamando il dottor Luigi Giampaolino alla guida della stessa, alla luce dei risultati ottenuti nell’anno e mezzo di gestione. Abbiamo fatto una scelta precisa: premiare chi sul campo ha dimostrato capacità efficacia ed efficienza. Una Task Force sarà impegnata sui tagli agli sprechi, un’altra sulla ottimizzazione delle risorse. Abbiamo già chiesto un incontro con il collegio dei revisori dei conti, abbiamo chiesto alla dirigenza comunale una specifica e dettagliata relazione”.
Il discorso riguardante il bilancio comunale sembra essersi naturalmente collegato a quello riguardante la legalità, la trasparenza e la burocrazia, che pure ha preoccupato in passato molto spesso la città di Battipaglia. “Al consiglio comunale della fine di luglio verremo già con la proposta di modifica dello Statuto comunale per istituire la figura del Garante della Legalità ed a settembre saremo già pronti con il regolamento di disciplina di questo nuovo istituto.” ha annunciato la sindaca, spiegando l’obiettivo preciso di questo provvedimento. La nuova giunta comunale intende infatti rendere operativa questa figura entro l’autunno e mettere subito mano al piano anticorruzione, da riscrivere sulla base delle disposizioni dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, uscite nella primavera di quest’anno. Intenzione della neosindaca Cecilia Francese è anche quella di istituire il Senato Comunale. “Intendiamo istituire il Senato Comunale e proporremo le relative modifiche dello Statuto e il relativo regolamento nei prossimi consigli comunali. Noi vorremmo che questo organismo diventasse davvero un luogo dove si possano valutare sulla base della esperienza, della professionalità, della conoscenza del territorio, le ricadute delle scelte amministrative. Si tratta di dare attuazione a quel concetto che in tanti abbiamo espresso in campagna elettorale: non ci debbono essere più cittadini di serie “A” e cittadini di serie “B””. Altro punto trattato nuovamente dalla sindaca è quello riguardante il piano urbanistico comunale. Ha parlato dell’importanza che tutto ciò ha nel suo programma elettorale anche ai nostri microfoni, ma lo ribadisce durante il consiglio, manifestando l’intenzione di riqualificare il territorio per rendere più vivibili quartieri già esistenti. “Noi abbiamo bisogno di riqualificare innanzitutto l’esistente, di rendere più vivibili i quartieri, ad esempio pensando a forme di aggregazione ed a servizi da portarvi. In questa logica non più rinviabile diventa la riscrittura del Piano del traffico. Battipaglia non può ridursi ad un grande ingorgo stradale. E’ importante partire subito col piano del traffico prevedendo una sua razionalizzazione. Parlare di una città più bella e più vivibile significa anche questo. Troveremo il modo per il coinvolgimento dei privati in questi discorsi”
Anche sulla questione sanità le parole della sindaca non si sono fatte attendere. “La questione ospedaliera deve tornare ad essere una priorità assoluta.” – ha detto – “Ne abbiamo parlato spesso nel corso della campagna elettorale e le notizie e gli allarmi sulla stampa di questi ultimi giorni ci confermano nella nostra idea: il piano ospedaliero regionale appena approvato va riscritto. A noi non piace parlare per “sentito dire”, come troppo spesso la politica ed i livelli istituzionali locali fanno su materie così delicate, noi quel Piano lo abbiamo letto e le nostre critiche sono puntuali e precise, e se diciamo che la Piana del Sele e quindi la città di Battipaglia, esce penalizzata lo diciamo perché questo è il dato”.
Nel corso del consiglio, la giunta ha toccato svariati temi, fra questi anche l’ambiente e le pari opportunità. A proposito dell’ultimo argomento, Cecilia Francese ha manifestato l’intenzione di prodigarsi per le donne. “Abbiamo avviato il discorso delle pari opportunità già nella nomina della Giunta Comunale. Il rapporto nella Giunta è del 50% così come avevamo promesso. Ma questo discorso lo proseguiremo anche sulle nomine in tutti gli ambiti che il Comune dovrà fare. Inoltre avvieremo da subito , in collaborazione con le associazioni femminili, l’attivazione delle iniziative per il contrasto alla violenza contro le donne. Costituiremo lo sportello di ascolto e ci siamo posti l’obiettivo anche dell’individuazione di alloggi da riservare alle donne costrette a lasciare la famiglia per sfuggire a forme di violenza. Battipaglia non sarà più la cenerentola sul terreno della parità di genere come è avvenuto per troppo tempo”.
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