Battipaglia, a rischio posti di lavoro: entro il 2021 saranno infatti messe al bando le stoviglie di plastica monouso in favore dell’ambiente
Battipaglia, per richiesta dell’Europa ed entro il 2021 scatterà la messa al bando dei prodotti in plastica monouso. Gli esperti vedono un tragitto irto di incognite e nuove sfide, anche per aree industriali come la Piana del Sele.
Salvatore Micillo, sottosegretario all’ambiente parla sulle pagine de La Città di oggi. “Non diciamo che la plastica è il male assoluto, ma l’usa e getta ha avuto un uso smisurato negli ultimi 20 anni – osserva – Ora deve essere un po’ messa da parte, perché purtroppo il nostro mare non ne può più. Ci sono tanti sistemi, dal biodegradabile al biocompostabile, che adesso possono prendere nuova forma. Alle aziende della plastica diciamo di incentivare le ricerche in questo settore”.
L’avvocato Amatucci rappresenta un’azienda di Battipaglia e spiega che “in alcuni settori, in provincia di Salerno, le aziende sono avanti già da anni. Quella che rappresento dal ‘90 già fa contratti per vendere manufatti in polietilene e si obbliga a riprenderseli a fine vita dando in cambio prodotti nuovi, in modo da dare un servizio al cliente e fare un’economia circolare”
“Ma è chiaro che su determinati settori come il monouso – riflette Amatucci – c’è tanto da fare. Perché metterle al bando significherebbe chiudere certe aziende, che si stanno riconvertendo e devono farlo, ma la normativa dovrebbe essere più chiara su quanto potranno fare. La mia idea è sempre quella di disincentivare gradualmente questa cattiva abitudine che abbiamo”.