In scena la compagnia teatrale “Le amiche di Alice” con “Percorsi di donne – luci ed ombre al femminile”, per la regia di Rodolfo Fornario
La compagnia teatrale “Le amiche di Alice” torna in scena sabato 17 marzo alle 20.30 con la prima assoluta dello spettacolo “Percorsi di donne – luci ed ombre al femminile” presso l’Auditorium I.I.S. “Enzo Ferrari”di Battipaglia.
La trama
La rappresentazione, ideata da Maria Carmela Morra con la regia di Rodolfo Fornario, narra un breve viaggio all’interno del variegato universo femminile.
Quattro figure di donne, simboliche, ognuna disegna un passaggio, un carattere, una storia: una donna che vive malissimo lo scorrere del tempo, entrando in competizione con la sua stessa figlia, ci fa riflettere sui falsi valori della società odierna.
L’altra parla di una storia apparentemente felice, quasi idilliaca, con un finale tragico ed inatteso.
Ancora, una donna parlerà della follia, vera, presunta o indotta, una follia che serve a coprire, forse, un dramma, uno scandalo, ed infine uno sguardo disincantato, allegro, ironico su ciò che significhi essere donna e sui tanti luoghi comuni che ruotano attorno alla figura femminile.
La chiusura è corale e parla di come le donne siano sempre capaci di risorgere, di ripartire con grande forza e vigore, anche quando nessuno sarebbe disposto a scommetterci nemmeno un soldino sulla loro ripresa.
Le interpreti in scena saranno Angela Amorosino, Rosaria La Femina, Agnese Trezza, Rosa Trezza. Testi a cura di Rodolfo Fornario Aldo Nicolaj e Diego Cugia.
I monologhi saranno inoltre intervallati da brani musicali eseguiti dal vivo dalla pianista Silvia Siniscalchi e dalla cantante Antonella Quaranta.
Il contributo per la partecipazione alla rappresentazione andrà a sostegno del laboratorio teatrale “La Pazza Idea” per ragazzi con disagio psichico.
La compagnia
“Le Amiche di Alice”, ultima nata in casa Voloalto, è una compagnia tutta al femminile.
Cinque giovani donne, impegnate nella vita in diversi ambiti professionali (architetto, imprenditrice, insegnante, mediatore familiare, studentessa), hanno in comune una spiccata sensibilità verso coloro che si trovano in condizioni di bisogno e fragilità. Da sempre, ognuna di loro, si è dedicata, in qualche modo, ad aiutare persone in difficoltà ed eccole, questa volta insieme, impegnate in un volontariato attivo, oltre che estremamente creativo.
La compagnia nasce, infatti, per sostenere lo storico laboratorio teatrale (con omonima Compagnia), La Pazza Idea, rivolto a persone con disagio psichico, allo stato attuale senza alcun finanziamento pubblico