Battipaglia, l’Assessore all’area sociale del Comune si sfoga su facebook. “La verità è che, fatta eccezione per pochi, di questa città non interessa niente a nessuno”
Battipaglia, ancora polemica all’interno del consiglio comunale della città. L’assessore all’area sociale del Comune, Michele Gioia, attacca e si difende in giorni di operatività per la risoluzione delle problematiche riguardanti le caldaie in alcuni plessi scolastici della città.
“In campagna elettorale tutti promettono il cambiamento” – scrive su facebook – “frasi ad effetto per strappare un voto in più all’avversario politico. Poi tutto finisce e il problema è sempre lo stesso: la nomina, l’incarico e l’assessore! La verità è che, fatta eccezione per pochi, di questa Città non interessa niente a nessuno. E’ vergognoso e squallido che un’ Amministrazione comunale di un paese importante come Battipaglia, debba essere tenuta al palo da qualche consigliere comunale ( presente solo per chiedere tutela per parenti dipendenti comunali ecc…) e burattinaio di turno solo ed esclusivamente per interessi personali! Io mi sto letteralmente rompendo il mazzo per tentare di risolvere qualche problema, per partecipare a bandi in modo da intercettare soldi e metterli a disposizione della comunità, trascurando completamente la mia vita e gli affetti familiari. Certo, nessuno me lo ha chiesto, lo faccio con passione perché per me è un onore poter fare qualcosa per il mio Paese. Purtroppo gli interessi personali prevalgono ancora su quelli della collettività. Ho decretato la mia uscita da questa amministrazione ? Bene, se può servire a cambiare in meglio qualcosa, sono pronto. Non ho niente e nessuno da tutelare se non l’interesse della collettività”
L’assessore termina il suo sfogo con delle scuse pubbliche e poi precisa: “Il mio compenso come assessore è di circa 1.350 euro. Chi mi conosce bene, sa che almeno la metà ogni mese la utilizzo per contributi vari! La gente è stanca!”