
La Procura della Repubblica di Salerno ha avviato le indagini su tre dipendenti comunali in servizio al cimitero di Battipaglia per peculato e concussione
Stando a quanto riportano “sudtv.net” e “Il Mattino”, la Procura della Repubblica di Salerno ha avviato delle indagini su tre dipendenti comunali in servizio al cimitero di Battipaglia per peculato e concussione.
Nella giornata di ieri, inoltre, i Carabinieri hanno effettuato un blitz in Municipio per poi acquisire numerosi atti all’ufficio tecnico. L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Salerno, è condotta dai Carabinieri agli ordini del maggiore Vitantonio Sisto e riguarda la tumulazione dei defunti. Stando alle ipotesi degli investigatori, i familiari dei defunti, per farli seppellire, soprattutto negli ultimi periodi a causa di carenza di posti, pagavano dipendenti comunali, senza quindi regolari versamenti al Comune di Battipaglia.
I casi sospetti sarebbero più di un centinaio e addirittura sembra che le sepolture non siano state fatte dal manovale che presta servizio al cimitero ma da ditte esterne. La presenza dei militari in Palazzo di Città non è passata inosservata e in breve tempo si è sparsa la voce all’interno e all’esterno del Municipio. Dopo il blitz, gli investigatori hanno poi sentito altri dipendenti comunali, sempre nel filone d’indagine del cimitero.