Cinque residenti di Battipaglia sono stati posti in quarantena. Nei giorni scorsi sono stati in contatto con un cittadino di Caggiano poi risultato positivo al Covid-19
Sono cinque i cittadini di Battipaglia che dalla giornata di oggi sono in quarantena per aver avuto rapporti con un residente di Caggiano che, il giorno 6 marzo, si è recato nella cittadina della Piana del Sele. Il caggianese – con una comunicazione ufficiale di ieri – è risultato positivo al tampone del Covid-19 (noto ai più come nuovo Coronavirus); pertanto – ai sensi dei protocolli attuali – chiunque abbia avuto contatti con quest’ultimo è stato posto in isolamento presso la propria abitazione. L’uomo di Caggiano avrebbe partecipato al raduno di catecumeni tenutosi ad Atena Lucana dal 28 febbraio al 1 marzo, divenuto un vero e proprio focolaio. In quell’occasione, infatti, avrebbe contratto il virus. Un 76enne di Bellizzi che ugualmente vi partecipò è deceduto lo scorso 10 marzo.
Le condizioni dei battipagliesi
Tra i contatti avuti dall’uomo di Caggiano vi sono cinque cittadini di Battipaglia. Le loro condizioni sono ottime, e non riscontrano alcun sintomo. Poiché il contatto con il cittadino del Vallo di Diano è avvenuto ormai circa 10 giorni fa, si può tirare un sospiro di sollievo, come ha confermato la sindaca, Cecilia Francese, contattata dalla redazione di Zerottonove.it: “tra qualche giorno questi soggetti – di età media – potranno totalmente rasserenarsi“.
“In questo momento – continua la Prima Cittadina – si sta ricostruendo la catena di rapporti che hanno avuto i nostri concittadini grazie al lavoro di Carabinieri e Polizia Municipale, ma la situazione è sotto controllo e non c’è nulla di cui aver paura.” Infine, la sindaca ha anche auspicato la pronta guarigione di Ugo Tozzi, confidando in un esito negativo del tampone, il cui risultato dovrebbe attendersi in serata. Un altro appello è quello che proviene dal Comandante della Polizia Locale, Gerardo Iuliano, che invita la cittadinanza alla responsabilità, invitando chiunque a restare in casa e ad evitare inutili assembramenti.
Nuove ordinanze e azioni a supporto
La sindaca Francese raccomanda, laddove non venisse garantito un adeguato sistema di protezione individuale al personale in servizio all’interno delle farmacie, di favorire il lavoro a battenti chiusi così come indicato anche nelle raccomandazioni espresse dal Presidente della Regione Campania.
Inoltre, verrà chiuso anche il Centro Sociale, dove comunque – in questi giorni – gli uffici sono rimasti deserti.
Fondamentale, infine, il lavoro delle associazioni di volontariato e 118, tra cui la Croce Rossa, la Croce Gialla e Gi.Vi. che si stanno adoperando per non far mancare nulla alle famiglie battipagliesi in questi che sono – decisamente – momenti difficili.