L’Arpac ha fornito i risultati delle prove in merito all’ultimo incendio avvenuto alla M.G.M. di Battipaglia: superato il limite di diossina

Arrivano i primi riscontri in merito all’ultimo vasto incendio che ha coinvolto il territorio di Battipaglia ed in particolare la struttura della M.G.M.

Stando ai rilievi dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale, è stato superato il limite di concentrazione di diossina, a causa dell’ingente fumo nero dovuto all’incendio. I campionamenti hanno rilevato 0,3393 pg/Nm al cubo di diossina durante i controlli effettuati nell’arco di 24 ore tra il 12 e il 13 settembre scorso.

Al proposito, premesso che per i microinquinanti nell’aria ambiente non sono al momento stati stabiliti né a livello europeo, né a livello nazionale o regionale valori limite o soglie, uno dei pochi riferimenti in letteratura tecnica, esclusivamente per PCDD e PCDF, è costituito dalle linee guida della Germania (LAI-Laenderausschuss fuer Immissionschutz – Comitato degli Stati per la protezione ambientale), in cui si riporta il valore di riferimento di 0,15 pg I-TEQ/m3 per l’aria ambiente.

Dunque i dati parlato di un clamoroso superamento di poco più del doppio del limite di quantificazione, il che potrebbe creare preoccupazione nel territorio battipagliese. I cittadini sono esausti per i numerosi episodi che si stanno verificando nelle zone industriali ma nei giorni scorsi la Sindaca Cecilia Francese ha avuto importanti incontri in Provincia per provare a trovare una soluzione a questa problematica.

Anche i giovani battipagliesi sono scesi in campo per protestare: nella giornata di lunedì c’è stata la protesta da parte degli studenti dell’Istituto “Medi” per manifestare il proprio malcontento verso una città che sta vivendo un periodo dove l’inquinamento ambientale ha superato il limite.

Ecco i dati ARPAC dopo l’incendio alla M.G.M.:

I dati ARPAC