La Regione ha pubblicato la graduatoria dei Comuni che riceveranno i finanziamenti europei per il potenziamento dei centri di raccolta: Battipaglia è prima
La città di Battipaglia sarà beneficiaria dei fondi europei per il potenziamento dei servizi di gestione dei rifiuti. Nuove strategie e incentivi vari potrebbero portare enormi benefici alla cittadinanza, a partire già da uno sconto sulla tassa sui rifiuti.
Dopo essere stata travolta dagli scandali e dalle ingerenze della criminalità organizzata, finalmente un raggio di luce illumina la città di Battipaglia. La Regione Campania ha infatti pubblicato la graduatoria dei Comuni che avranno diritto ai finanziamenti europei per i centri di raccolta dei rifiuti. Battipaglia è prima e riceverà 99.440,00 euro per un progetto che servirà alla città per migliorare i risultati inerenti ai cicli di gestione dei rifiuti.
L’iniziativa è partita dall’Associazione battipagliese Civica Mente che, lontana dai riflettori e dagli scandali, ha lavorato su un progetto con delle enormi potenzialità e che potrebbe portare alla cittadinanza nuovi e importanti servizi senza gravare eccessivamente sulle casse comunali. L’obiettivo è di rendere il ciclo di gestione dei rifiuti più sostenibile e coinvolgere maggiormente la popolazione in un nuovo processo di raccolta differenziata. Maggiore efficienza e un sistema d’incentivi che prevede, tra le tante proposte inoltrate, voucher, buoni sconto e un sistema di tariffazione puntuale che andranno a premiare i comportamenti virtuosi dei battipagliesi.
I promotori del progetto, la dott.ssa Rosa Ferro e il dott. Massimo Fortunato, si sono già dichiarati entusiasti: “I cittadini, non solo potranno usufruire di un miglior servizio grazie all’ampliamento tecnologico del nostro eco-centro, ma essere più incentivati a differenziare meglio i rifiuti”.
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Vantaggi concreti per la cittadinanza, che potrebbe così ottenere sconti maturabili sulla bolletta dei rifiuti, in attesa del nuovo sistema di tariffazione puntuale. Il nuovo calcolo della tariffa rifiuti, oltre alla superficie dell’immobile e al numero di occupanti, prenderebbe in considerazione anche la quantità di rifiuti differenziati conferiti. Secondo i responsabili dell’associazione: “Ciò incentiverebbe le famiglie battipagliesi a ridurre la produzione di rifiuti non riciclabili, aumentando nel contempo la percentuale di riciclo con conseguenti benefici sulla salute e sull’ambiente”.
Paolo Calicchio