Questa mattina presso la Prefettura di Salerno è stato esposto il piano d’evacuazione per l’ordigno bellico rivenuto a Battipaglia
A Battipaglia, in Via Villani, è stato rinvenuto un ordigno bellico di fabbricazione inglese con peso di 30kg di esplosivo (TNT). Questa mattina durante la conferenza tenutasi presso la Prefettura di Salerno, alla presenza del Sindaco Cecilia Francese, del Prefetto Francesco Russo e gli enti preposti, è stato presentato il programma d’evacuazione.
Il piano
A seguito del ritrovamento, si rendere necessario che tutti i cittadini lascino le proprie abitazioni per l’intera giornata dell’8 Settembre, sino al termine di disinnesco e bonifica. Le operazioni seguiranno principalmente tre fasi:
- inizio dell’evacuazione di tutta la popolazione ricadente nel raggio di 1,3km dal luogo del ritrovamento;
- la fase 2 prevederà il disinnesco della bomba e la bonifica dell’area;
- nell’ultima fase, solo quando l’area verrà dichiara sicura, verranno riaperti i varchi e tutti i cittadini di Battipaglia potranno rientrare nelle proprie abitazioni.
“Una sezione importante della pianificazione è il servizio di sicurezza. – ha dichiarato il Prefetto, Francesco Russo – Saranno impegnati nell’attività oltre 500 uomini e molti volontari per assistere coloro che hanno problemi fisici. I vari servizi: telefonia, energia elettrica, saranno sospesi, tranne l’acqua.”
“La Regione ha messo a disposizioni 85.000 euro e noi come comune dobbiamo garantire l’evacuazione e l’efficienza. – annuncia la sindaca di Battipaglia Cecilia Francese – In ogni quartiere interessato sono state messe locandine con numeri da chiamare per persone che non hanno dove recarsi. Tre sono le strutture che abbiamo messo a disposizione: l’Istituto Ferrari, che garantirà due pasti caldi; Sandro Penna che disporrà di 100 lettini per pazienti che hanno bisogno di assistenza medica ed infine Ravenna in Via Etruria.”