L’Associazione chiede l’impegno della politica per la realizzazione del progetto Drive-in a Battipaglia ed è per questo che nei giorni scorsi ha protocollato e posto all’attenzione dell’Ente il progetto
Il progetto nasce dall’esigenza di creare nuovi modelli di business per il rilancio economico delle attività di somministrazione di alimenti e bevande della città di Battipaglia. L’idea è quella di creare un cinema drive-in che trasmetta film selezionati dal segmento target attraverso sondaggi proposti sui canali social e/o su un sito appositamente creato. Il core-business del progetto ruota intorno all’adesione delle attività locali a questo modello, che si pone l’obiettivo di distribuire equamente la clientela in base al numero di imprese che si assoceranno al progetto e al numero di spettacoli trasmessi. Attraverso questa “associazione” si intende convogliare nuovi flussi di ricavi verso le sofferenti delle imprese di somministrazione a causa del diffondersi della pandemia.
Opportunità di business
L’opportunità di business è basata sulla creazione di nuovi flussi di clientela che al momento, a causa del distanziamento sociale a cui si andrà incontro nei prossimi mesi nella cosiddetta FASE 2, sarebbe irraggiungibile attraverso i modelli tradizionali di vendita a cui siamo stati abituati. Il modello di business si basa quindi sull’unione delle imprese di somministrazione di alimenti e bevande presenti sul territorio battipagliese in questo progetto che prevede la creazione di un drive-in di 100 posti presso l’ampio spazio presente all’interno dello Stadio Comunale S. Anna (o spazio adiacente Stadio Comunale Pastena) nel quale l’utenza del cinema potrà ordinare alimenti e bevande a domicilio presso il drive-in. A seconda della partecipazione di queste ultime, il volume d’affari potrebbe essere suddiviso su turni in base ai giorni oppure al numero di spettacoli giornalieri che verranno trasmessi. Oltre alle prenotazioni telefoniche, si può decidere di creare appositi siti internet o applicazioni per smartphone per ordinare cibi e bevande d’asporto che verranno consegnate dalle aziende attraverso il dilevery. Per limitare il contatto tra persone, verranno assunte degli addetti che ritireranno il prodotto all’ingresso del cinema e lo consegneranno al posto auto predefinito, in maniera da rispettare le distanze di sicurezza imposte dalle norme igienico sanitarie di questo periodo.
Per assicurare il flusso costante della clientela, si potrebbe implementare un sistema di sondaggio online da proporre al target di riferimento per la scelta del film da trasmettere, tramite appositi canali social e/o sito internet del progetto per ridurre al minimo la possibilità di vedere invenduti un numero di biglietti consistenti.
“Il progetto è assolutamente fattibile, in quanto è stato già ipotizzato nel piano economico che un eventuale 20% di biglietti invenduti giornalieri non ne compromettono la continuità, anzi vi sarà comunque un utile. – spiega il presidente di Civica Mente, Ugo Tedesco – Il business-plan è stato ideato sia mensilmente che trimestralmente, ma non è da scartare l’idea (anzi) di prorogare il progetto drive-in anche ai prossimi mesi. Per l’effettiva attuazione di un’idea di tale portata è fondamentale l’impegno e la volontà della politica: infatti è il comune – che non ha scopi di lucro – che dovrà impegnarsi nel dividere equamente i ricavi tra i partecipanti dell’iniziativa. Proprio per questo motivo l’Associazione ha protocollato e posto all’attenzione dell’Ente il progetto che, speriamo, venga preso caldamente in considerazione.”