Il Comitato Battipaglia dice No è soddisfatto per il risultato raggiunto durante il consiglio comunale. Inoltre, verranno istituiti una serie di incontri per predisporre un nuovo programma ambientale a Battipaglia
Il Comitato Battipaglia dice NO, nell’esprimere soddisfazione per il risultato raggiunto nella battaglia consiliare di ieri, con l’approvazione del nostro documento all’unanimità, è consapevole del peso del ruolo che si è assunto dinnanzi a tutti i battipagliesi e si rivolge adesso all’intera città.
Continueremo a tenere “il fiato sul collo” dell’amministrazione sugli impegni che ha assunto (Consulta e Osservatorio, quando si riuniscono? I passi per chiedere il Commissario quando li compiranno?). Ma non basta.
C’è ora il nodo dell’indicazione del nuovo assessore all’ambiente. Balza agli occhi di tutti che siamo stati – dagli eventi – “costretti” a chiedere di poterne indirizzare la nomina. La situazione paradossale di un assessore che, indipendentemente dal giudizio sul suo operato, aveva presentato le sue dimissioni l’11 luglio e che non erano mai state formalizzate era insostenibile. Non si poteva tenere un assessore “in sospeso”, insomma.
Abbiamo bisogno del sostegno di tutti voi: abbiamo bisogno dell’amore per la città, delle intelligenze, della partecipazione.
Annunciamo sin da ora la celebrazione entro 15 giorni di un’assemblea cittadina, che ci auguriamo molto partecipata, nella quale avanzare candidature al nuovo ruolo, discuterle e votarle.
Ma non basta. Non intendiamo mandarlo “come pecora fra i lupi”. Per questo sin dai prossimi giorni annunciamo una serie di incontri, vere e proprie “consultazioni” con associazioni, gruppi di cittadini, sacerdoti, categorie produttive (commercianti, imprenditori agricoli, aziende turistiche) che ci aiutino a predisporre un vero e proprio “nuovo programma ambientale per Battipaglia”. Una traccia di lavoro per il futuro assessore.
I cittadini vicino ai cittadini. Per voltare pagina, tutti assieme.