Battipaglia, De Luca sulla protesta contro l’impianto di compostaggio tenutasi qualche giorno fa in città: “è incomprensibile”
Dopo le dichiarazioni del ministro dell’ambiente Galletti, anche il Governatore della Campania Vincenzo De Luca critica i diecimila manifestanti che giovedì hanno protestato contro la realizzazione dell’impianto di compostaggio a Battipaglia.
“A Battipaglia abbiamo assistito ad una protesta incomprensibile” – dichiara De Luca ai microfoni di Liratv – “So che in alcuni orari ci sono emissioni atmosferiche che arrivano nel centro della città. Succede oggi che non c’è ancora l’impianto, quindi i problemi da risolvere non sono legati al compostaggio. La gestione dei rifiuti nella zona negli ultimi anni ha il timbro del centro-destra. Ci sono alcune società gestite da vecchi clienti di chi c’era prima”.
“Se migliaia di giovani” – rilancia – “vanno in piazza, lo fanno per passione e vanno rispettati, ma ho l’impressione che dietro ci sia chi si deve candidare. Ormai tutto quello che succede ha sullo sfondo candidature e collegi”
L’ex sindaco di Salerno sottolinea: “Se c’è un problema a Battipaglia, c’è oggi per come è stata gestita la situazione, forse per qualche problema di emissioni magari da Eboli e va affrontato per dare risposta ai cittadini. L’impianto di compostaggio però non c’entra niente. Nella città di Salerno c’è l’unico impianto di compostaggio pubblico della Campania e lo abbiamo fatto dieci anni fa nella zona industriale: i cittadini di Battipaglia sono a sette chilometri e possono andare a vederlo. Nel cortile dell’impianto non si sentono odori. Le emissioni in atmosfera venivano dall’impianto di depurazione della zona industriale di Salerno, non dall’impianto di compostaggio. Insomma, ci vuole buon senso e laicità, non facciamo confusione. Lo dico a qualche imprenditore agricolo che magari ha qualche parente che si deve candidare. Dobbiamo fare gli impianti come accade in tutte le realtà civili del mondo. Dico sì a tutelare l’ambiente ma no agli ideologismi privi di senso”.