Home Territorio Battipaglia Battipaglia, cittadinanza onoraria per il cardinale Kurt Koch

Battipaglia, cittadinanza onoraria per il cardinale Kurt Koch

0
Battipaglia, cittadinanza onoraria per il cardinale Kurt Koch
Battipaglia

Questa mattina, presso l’Aula Consiliare del Comune di Battipaglia, si è tenuta la cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria al cardinale Koch

[ads1]

Giornata importante per la comunità cristiana del Comune di Battipaglia; questa mattina alle ore 10,30, infatti, presso l’Aula Consiliare del Municipio, si è tenuta la cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria al cardinale Kurt Koch.

Battipaglia

Presidente del Pontificio Consiglio per la promozione dell’Unità dei cristiani e tra i principali collaboratori di Papa Francesco, ordinato vescovo da San Giovanni Paolo II e aggregato al Sacro Collegio da Benedetto XVI, il cardinale Kurt Koch ha un rapporto speciale con la città di Battipaglia e con l’associazione cara a Gianluca Barile, “Tu es Petrus”,  di cui è presidente onorario.

Con la delibera numero dieci dello scorso 30 gennaio 2017, il Consiglio Comunale ha rilasciato la Cittadinanza Onoraria all’insigne porporato, con la seguente motivazione:

“Il Comune di Battipaglia, Medaglia d’Argento al Merito Civile, interpretando i sentimenti di gratitudine, affetto e stima del suo popolo e in considerazione delle sue antiche e profonde radici cattoliche, conferisce a Sua Eminenza Reverendissima il Signor Cardinale Kurt Koch, Diacono di Nostra Signora del Sacro Cuore, la Cittadinanza Onoraria a riconoscimento del prestigio recato a questa Comunità quale Presidente Onorario dell’Associazione e del Premio Internazionale Tu Es Petrus;

Per l’Alto Magistero espresso quale Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani e della Pontificia Commissione per il Dialogo con l’Ebraismo; per il servizio fedele e leale reso, come Vescovo e Principe della Chiesa, ai Romani Pontefici San Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Francesco; per l’amore sempre dimostrato verso Battipaglia ed in particolare per la Sua devozione alla nostra amata Patrona, Santa Maria della Speranza”.

La cerimonia

Ad accogliere il cardinale Koch ci hanno pensato i giovanissimi membri dell’orchestra dell’Istituto Comprensivo “Francesco Fiorentino”.   

Battipaglia
Il cardinale Koch e la sindaca Cecilia Francese con gli alunni dell’Istituto Comprensivo “Francesco Fiorentino”

Cospicua presenza di pubblico in sala per la cerimonia, a cui ha dato ufficialmente il via proprio il presidente esecutivo dell’associazione “Tu es Petrus”, Gianluca Barile che si è innanzitutto detto emozionato ed orgoglioso per la presenza del cardinale nella città di Battipaglia.

Una presenza figlia di un legame forte, maturato nel corso del tempo. Di seguito, un estratto del suo intervento:

“Innanzitutto, un grazie sentito alla sindaca Cecilia Francese per aver accolto la nostra proposta relativa all’attribuzione della cittadinanza onoraria al cardinale Koch e a lui in prima persona per essere qui oggi. Avevamo fatto richiesta, senza alcun tipo di remora, già tempo fa per l’attribuzione di questa cittadinanza onoraria, precisamente ai tempi della Commissione Straordinaria dacché il Comune fu sciolto per infiltrazioni mafiose.  Poi, con i Commissari, pensammo bene di attendere un Consiglio democraticamente eletto per la concessione di questa cittadinanza onoraria. La sindaca Francese non ha mai avuto alcun dubbio circa il rilascio di questa onorificenza per la quale dobbiamo ringraziare anche il dottore Valerio Longo che se n’è fatto promotore in Consiglio Comunale. In questi anni la nostra associazione ha fatto tanto proprio grazie al cardinale Koch che è stato un pò il nostro garante. Siamo qui e la comunità di Battipaglia è lieta di poter contare sulla sua amicizia, sulla sua vicinanza e sul prezioso patrocinio”.

In seguito all’intervento di Gianluca Barile, l’associazione “Tu es Petrus” ha omaggiato il cardinale Koch con un ritratto commissionato al dottor Giuseppe Tedeschi, esecutore anche del ritratto ufficiale di papa Luciani.

Quest’ultimo, nel suo intervento, ha disquisito circa l‘importanza del simbolo all’interno della liturgia religiosa mediante un excursus storiografico risalente sino alla prima metà del VIII secolo, periodo in cui prese vita il concetto di iconoclastia.

Gli interventi finali

A seguire, è toccato al consigliere Valerio Longo prendere la parola.

Il capogruppo di Forza Italia ha dato il benvenuto al cardinale Koch per poi fare sue le parole di Karol Wojtyla in relazione alla Costituzione Europea e ai suoi contenuti.

Una costituzione – a suo dire – “rea di aver cancellato in un sol colpo duemila anni di storia europea, cioè, duemila anni di cristianesimo”.

Longo, nel prosieguo del suo intervento, non ha risparmiato feroci critiche all’operato dell’Unione Europea che “preferisce occuparsi di temi quali la Brexit o i matrimoni gay, il patto di stabilità o le adozioni tra coppie dello stesso sesso piuttosto che le tradizioni o le radici dei popoli che la compongono; si discute e si affronta solo la contemporaneità dimenticando l’energia spirituale che da secoli anima e muove la civiltà europea. Battipaglia non vuole e non deve smarrire l’attualità delle tradizioni e delle radici cristiane della nostra terra, radici forti e profonde. Un filo indistruttibile che ci unisce e ci lega alle generazioni precedenti, al nucleo originario della nostra città formato da uomini e donne stretti attorno al campanile e al santuario della Madonna della Speranza”.

A precedere la lectio magistralis del cardinale Koch c’è stato l’intervento di Cecilia Francese, prima cittadina del comune di Battipaglia. Queste le sue parole:

Battipaglia

“E’ un onore per la comunità di Battipaglia avere qui oggi il cardinale Koch. Ma è soprattutto un onore per il nostro Consiglio Comunale aver potuto contribuire con un voto all’unanimità a questa onorificenza. Sono entusiasta per la presenza di tanti giovani in questa Aula e colgo l’occasione per ringraziare l’Arma dei Carabinieri nella persona del comandante Fasolino, l’Esercito, l’Associazione dei Carabinieri in pensione, la Protezione Civile, i Vigili Urbani e gli assessori che vedo qui mescolati tra il pubblico. Ma soprattutto, ringrazio il cardinale Koch per essere qui oggi e per il forte legame nei confronti della città di Battipaglia”.

Per finire, a prendere la parola è stato il grande protagonista di giornata, ovvero, Sua eminenza reverendissima il cardinale Kurt Koch il quale, prima della lectio magistralis sul tema “La politica come più alta forma di carità”, ci ha tenuto a spendere qualche ringraziamento per l’onorificenza conseguita:

“Ringrazio la dottoressa Cecilia Francese, sindaca di Battipaglia, il Consiglio Comunale della città, il dottore Barile, il maestro Tedeschi e le autorità civili e militari qui presenti. Grazie per la meravigliosa accoglienza ai bambini che mi hanno mostrato tanto amore. E’ un grande onore il conseguimento della cittadinanza onoraria di Battipaglia a cui mi sento legato ormai da tanto tempo”.

La cerimonia, al termine dell’intervento del cardinale Koch, si è conclusa con la consegna delle chiavi della città e la standing ovation da parte del numeroso pubblico presente in sala.

[ads2]