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Battipaglia, Busillo di Coldiretti Salerno: “No a una nuova terra dei fuochi”

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Battipaglia, Busillo di Coldiretti Salerno: “No a una nuova terra dei fuochi”
Foto pagina fb coldiretti salerno

Incendi rifiuti Battipaglia: Busillo (Coldiretti Salerno) evitare contraccolpi di immagine. No a una nuova terra dei fuochi

Il presidente di Coldiretti Salerno Vito Busillo e il direttore Enzo Tropiano hanno partecipato questa mattina al tavolo convocato dal Prefetto di Salerno Francesco Russo per l’emergenza incendi a Battipaglia.

Il presidente Busillo ha ribadito la massima collaborazione dell’Associazione chiedendo con forza che vengano accertate velocemente eventuali responsabilità sulla vicenda:La prima cosa è scongiurare l’immagine di una nuova Terra dei Fuochi – ribadisce Busillo – la Piana del Sele è la prima area d’Italia per pil agricolo.

Se si fa passare l’immagine di un territorio a rischio ambientale mettiamo a repentaglio un’economia strategica per il territorio”.

E’ necessario tutelare e valorizzare le produzioni agricole d’eccellenza – sostiene il presidente di Coldiretti -​ le aziende agricole si sottopongono a controlli rigorosi e parlare di una Piana del Fuochi è assolutamente un errore da non commettere.

Da sempre Coldiretti è schierata per la tutela del territorio, per la salute dei cittadini e per la qualità delle produzioni agricole.

Riteniamo dunque positivo il vertice disposto dalla Prefettura. Importante anche la nascita di un tavolo di tutela ambientale al quale assicuriamo fin d’ora la nostra più fattiva collaborazione”.

Il messaggio di Coldiretti Salerno:

“Il presidente di Coldiretti Salerno Vito Busillo e il direttore Enzo Tropiano hanno partecipato questa mattina al tavolo convocato dal Prefetto per l’emergenza incendi a Battipaglia. Fondamentale è scongiurare l’immagine di una nuova Terra dei Fuochi: la Piana del Sele è la prima area d’Italia per pil agricolo. Se si fa passare l’immagine di un territorio a rischio ambientale si mette a repentaglio un’economia strategica per il territorio. Positivo il vertice disposto dalla Prefettura. Importante anche la nascita di un tavolo di tutela ambientale al quale Coldiretti assicura fin d’ora la nostra più fattiva collaborazione.”