Nascondevano diversi grammi di hashish e cocaina i due giovani arrestati dalla Polizia Di Stato del Commissariato di Battipaglia ed individuati dopo che non avevano rispettato l’alt degli agenti per un controllo di routine

Continua la lotta della Polizia Di Stato rivolta nei confronti del contrasto all’illegalità nelle località in provincia di Salerno. A tal proposito, nella serata di ieri gli agenti del Commissariato di Battipaglia sono stati impiegati in diversi servizi di pattugliamento, che hanno permesso di individuare ed arrestare due giovani, di cui uno ritenuto responsabile del reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, e l’altro accusato di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato.

I provvedimenti sono scaturiti in Via Napoli, dove gli agenti impiegati in attività straordinaria di controllo del territorio, hanno notato un’autovettura con a bordo cinque persone di cui una che occupava il sedile posteriore sembrava rispondere alla descrizione di tale P.D., un 35enne battipagliese pregiudicato. Come da prassi il personale operativo ha intimato l’alt per procedere al relativo controllo ma gli occupanti del veicolo, dopo aver notato l’equipaggio della Polizia, si sono dati alla fuga imboccando contromano la vicina via Domodossola per poi terminare immediatamente la propria corsa in seguito all’urto con l’auto degli agenti stazionata pochi metri più avanti.

L’immediata perquisizione dell’autovettura ha permesso di rinvenire un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti disperse all’interno dell’abitacolo,e soprattutto all’altezza della seduta occupata dal 35enne pregiudicato, il quale aveva anche la disponibilità di un coltello a doppia lama e di un bilancino elettronico perfettamente funzionante. Anche gli altri occupanti del veicolo, rispettivamente un 18enne ed un 21enne battipagliesi, sono stati trovati in possesso di altre sostanze stupefacenti ben occultate negli slip, per un peso complessivo rispettivamente pari a circa gr. 18 di hashish e gr. 1 di cocaina.

Su disposizione del P.M. di turno i due soggetti fermati sono stati collocati agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni, in attesa delle determinazioni dell’Autorità Giudiziaria.