Arrestato in Austria un marocchino incriminato in alcuni reati di rapina effettuate a Battipaglia insieme ad altri due connazionali
Si chiude un cerchio a Battipaglia: nella giornata di mercoledì, è stata smantellata definitivamente una banda di malviventi che, in passato, ha effettuato numerose rapine in città.
Nello scorso luglio, due cittadini marocchini erano stati arrestati per una serie di furti ed anche un tentato omicidio. La misura cautelare emessa dal GIP di Salerno riguardava però tre malviventi, l’altro non venne ritrovato in quanto all’estero. Il soggetto in questione, classe ’91, F.Y., era il personaggio di spicco in quanto mente pensante delle rapine effettuate. Arrivato in Italia qualche mese prima attraverso canale clandestino da Reggio Emilia, salvo poi arrivare nel salernitano.
Durante l’operazione scorsa effettuato dal Nucleo Investigativo di Battipaglia, coordinati dal maggiore Vitantonio Sisto, F.Y. non venne ritrovato ma le ricerche non si sono mai arrestate. Si è giunti all’individuazione del malvivente, rinvenuto in Austria, precisamente a Vienna ed è scattato immediatamente il mandato d’arresto Europeo. In 48 ore è stato catturato e sono state avviate le procedure di estradizione per il classe ’91 marocchino. Adesso è atteso da giudizio davanti ai giudici insieme agli altri componenti della banda.
“Operazione che ci rende orgogliosi” – ha dichiarato il maggiore Vitantonio Sisto a margine dell’intervento – “Si è chiuso un cerchio e dato una risposta a tutte quelle vittime delle rapine, circa undici. Abbiamo dimostrato che non è facile farla franca quando avvengono episodi del genere“.