Secondo appuntamento al Teatro Giuffré di Battipaglia con “Elisabetta I, le donne e il potere” di David Norisco e la regia di Filippo D’Alessio
Maddalena Rizzi porta in scena al Teatro Giuffré di Battipaglia la storia dell’ultima regina della dinastia Tudor, una delle sovrane più apprezzate e discusse di tutti i tempi indagando il suo rapporto con il potere. Appuntamento domenica 05 dicembre alle ore 18.30, botteghino aperto a partire dalle 17.00.
Sesta e ultima monarca della dinastia Tudor, Elisabetta I d’Inghilterra è il personaggio attorno al quale l’autore David Norisco costruisce uno spettacolo forte e di grande impatto emotivo che racconta la storia della sovrana che ha dato all’Inghilterra un periodo di indiscusso splendore economico, politico e culturale: “Elisabetta I”.
Le donne e il potere” è il secondo appuntamento della stagione teatrale che Assoteatro confeziona per il teatro sociale “Aldo Giuffrè” di Battipaglia che andrà in scena domenica 19 dicembre alle 18.30. Lo spettacolo di David Norisco con Maddalena Rizzi per la regia di Filippo D’Alessio; le scene di Tiziano Fario e i costumi di Silvia Gambardella, racconta la figura, le contraddizioni e le piccole manie di una delle sovrane più apprezzate e discusse di tutti i tempi e del suo rapporto con il potere.
LO SPETTACOLO “Il tema del potere – spiega il regista – da sempre vive di un immaginario al maschile, anche quando c’è una donna al posto di comando. Lo sguardo che osserva i comportamenti e le dinamiche che identificano il potere è spesso distorto dall’antico retaggio che gli uomini hanno imposto. Come le donne si sono orientate in rapporto al potere, dentro questi stretti confini, è ciò che con attenzione proviamo ad indagare ed Elisabetta I ne è la figura emblematica. I confini del potere si disegnano in strategie, tattiche, linee orizzontali e verticali: una partita a scacchi immaginata dagli uomini giocata da una donna. Così tutto cambia, i contorni assumono colori imprevisti, il rapporto con il potere vive di continui conflitti, le tensioni sono stridenti, le soluzioni impreviste. Il potere è come una macchina infernale pronta sempre a prendere il sopravvento”.
IL PROSSIMO APPUNTAMENTO. La stagione teatrale riprenderà domenica 19 dicembre con “La Zeza”, una farsa comica con musiche da un canovaccio del ‘600 napoletano, scritta e diretta da Dora Liguori che vedrà in scena il direttore artistico del teatro, Vito Cesaro.
INFORMAZIONI UTILI E CAMPAGNA ABBONAMENTI. Tutti gli spettacoli in abbonamento avranno inizio alle 18.30 escluso quello con Marisa Laurito che avrà luogo alle ore 21.00. Il costo dell’abbonamento che comprende i nove appuntamenti in cartellone è di 110 euro. Il costo dei biglietti singoli afferenti al cartellone varia da 15 a 20 euro. Per la sottoscrizione dei carnet, il botteghino del teatro è aperto dal lunedì al venerdì dalle 17.00 alle 20.00. È possibile acquistare i biglietti anche la sera dello spettacolo.