Battipaglia, un sedicenne di origini rumene è stato aggredito da un gruppo di coetanei nel pomeriggio di sabato. La madre chiede giustizia

Battipaglia, l’hanno accerchiato, preso a calci e pugni e poi lasciato per terra con le ossa rotte. Un sedicenne di origine rumena ha vissuto sulla sua pelle l’orrore di un’aggressione da parte un gruppo di cinque coetanei. Adesso a chiedere giustizia è sua madre, desiderosa che i colpevoli di un agguato che avrebbe potuto avere conseguenze anche peggiori, paghino per quanto hanno fatto.

Secondo quanto riportato da La Città, intorno alle 17:30 di sabato pomeriggio, il ragazzo sarebbe uscito con un compagno di scuola per fare un giro in città. Alle 22:30 aveva appuntamento con il compagno della madre che lo avrebbe riportato a casa, ma non si è presentato e lo ha avvisato al telefono, chiedendogli di raggiungerlo alla stazione. Il ragazzo è stato ritrovato a terra, con il volto tumefatto, i denti rotti e tanto sangue in viso.