500 alberi da piantare nelle aree industriali ASI di Battipaglia e Buccino, ecco i dettagli dell’iniziativa
Le BCC Campania Centro e Buccino Comuni Cilentani mettono a dimora 500 alberi a fianco di Legambiente nelle aree industriali ASI di Battipaglia e Buccino.
L’iniziativa, presentata nella sede della Federazione Banche di Comunità Credito Cooperativo Campania Calabria, si inserisce in un progetto, d’intesa con Legambiente e in occasione della Festa dell’albero svoltasi lo scorso novembre, di messa a dimora di giovani alberi in diverse località italiane distribuite in varie Regioni e individuate sulla base di accordi di Legambiente con gli Enti pubblici proprietari dei terreni.
Oltre 500 nuovi alberi per mitigare le emissioni di co2 prodotte dalle aree industriali di Battipaglia e Buccino saranno messi a dimora nel mese di marzo nell’ambito di un progetto promosso da Legambiente con la BCC Campania Centro, la BCC di Buccino e Comuni Cilentani, i Club dei Giovani Soci delle rispettive BCC, il Consorzio ASI di Salerno e la collaborazione del settore foreste della Regione Campania e dell’Azienda regionale “Improsta”, il CGS, la facoltà di Agraria dell’Università degli studi di Salerno e la Federazione Banche di Comunità Credito Cooperativo Campania Calabria. Le aree interessate alle piantagioni sono zone interne e prospicienti agli impianti di depurazione insistenti nelle due aree industriali di proprietà del consorzio ASI e gestiti da CGS. In particolare su Battipaglia sarà impiantato un vero e proprio bosco, con oltre 300 alberi (di cui 150 ad alto fusto) in un’area particolarmente sensibile dal punto di vista ambientale, vista l’immediata vicinanza con l’impianto Stir e con l’impianto di Compostaggio di Eboli. Analogamente, a Buccino, sarò riforestata un’area dismessa adiacente l’impianto di depurazione e il fiume Tanagro.
L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra Federcasse – Federazione Italiana delle Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali e Legambiente in occasione della Festa dell’albero avviata lo scorso novembre da Legambiente e inserita nell’ambito di Life Terra, il progetto europeo cofinanziato dal programma LIFE della Commissione europea che si prefigge l’importante obiettivo di piantare 500 milioni di alberi nei prossimi 5 anni. Life Terra impegnate 15 organizzazioni in 8 diversi paesi europei, e Legambiente è l’unico partner italiano. La collaborazione prevede una quindicina di piantagioni, in diverse località italiane, per un totale quindi di circa 2.000 messe a dimora di alberi.
Si tratta della prima concretizzazione del progetto nazionale di Federcasse denominato BancaBosco, nato dalla proposta formulata dalla Rete Nazionale Giovani Soci del Credito Cooperativo. Un progetto che ha come obiettivo la costituzione di un luogo reale e concreto che valorizzi le esperienze di messa a dimora di alberi realizzate, in corso di realizzazione o pianificate nell’immediato futuro dalle BCC-CR e che intende fornire un importante contributo per favorire una transizione ecologica partecipata e inclusiva, secondo la logica della sostenibilità integrale. Come ricordano anche gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU, infatti, piantare alberi è tra le
forme di intervento unanimemente riconosciuta come tra le più efficaci ed auspicabili nella lotta alla crisi climatica e per la tutela dell’intero ecosistema e della biodiversità.
“L’iniziativa si inserisce nel filone di attività promosse dalla nostra BCC a favore delle comunità e dei territori – sottolinea il presidente di Banca Campania Centro Camillo Catarozzo – Abbiamo aderito con grande entusiasmo insieme ai nostri giovani soci, consapevoli dell’importanza e dell’impatto della messa a dimora di oltre 500 alberi nelle aree industriali di Battipaglia e Buccino e, nei prossimi mesi, in collaborazione con il Comune di Battipaglia, di un albero per ogni scuola cittadina. Questa attività può rappresentare il primo passo nella nostra provincia per affermare con forza il tema della sostenibilità ambientale, e siamo felici di farlo in un’ottica di rete con tanti partner, tra cui la BCC Buccino Comuni Cilentani”.
“In un momento storico così delicato, l’unione tra le istituzioni e i giovani è di fondamentale importanza. La BCC Buccino Comuni Cilentani ha accolto, da subito e con molto piacere, la richiesta dei giovani di aderire ad un’iniziativa altamente simbolica – commenta il presidente di BCC Buccino Comuni Cilentani Lucio Alfieri – Le azioni congiunte nascono per intraprendere importanti percorsi. La piantagione degli alberi nei nostri territori è il primo passo per sensibilizzare le comunità su temi come la sostenibilità che la BCC Buccino Comuni Cilentani sta affrontando su più fronti. Ben venga, quindi, la collaborazione tra molti partner del territorio, in sinergia con i giovani delle nostre BCC, per realizzare azioni concrete condivise, finalizzate alla salute e al benessere del nostro pianeta”
“Il tema della sostenibilità ambientale è sempre più centrale nell’agenda delle BCC e della Federazione, anche perché direttamente collegato alla lotta alla crisi climatica e alla tutela dei nostri territori – afferma Amedeo Manzo, Presidente Federazione Banche di Comunità Credito Cooperativo Campania e Calabria. Questa iniziativa, che ci vede uniti con le BCC Campania Centro e Buccino Comuni Cilentani, va proprio in questa direzione, confermando il nostro essere banchieri dal volto umano, approccio che da sempre caratterizza la nostra visione di banca e di economia”.
“L’idea alla base del progetto – rilancia Valerio Calabrese, responsabile agricoltura di Legambiente Campania – è quella di andare ad intervenire in aree particolarmente sensibili da un punto di vista ambientale, andando da un lato a rigenerarle con la messa a dimora di nuovi alberi e al contempo, con questi, a creare barriere verdi e aree di mitigazione per le comunità locali. Ci piacerebbe che questi luoghi, oggi avvertiti come un peso per l’ambiente possano invece finalmente essere considerati dei veri e propri “distretti ambientali” sul territorio”.
“Questo è solo il primo pezzo di un progetto più ampio che coinvolgerà tutte le aree industriali gestite da ASI – annuncia il presidente del Consorzio ASI, Antonio Visconti – che saranno interessate da interventi di messa a dimora di alberi, sia su suoli di nostra proprietà che privati, che da impianti per la produzione di energia rinnovabile. Il progetto, denominato O-ASi, è sviluppato insieme a partner di grande valore e affidabilità, come Legambiente e l’Università di Salerno”.