Con un nota pubblicata sul proprio profilo Facebook ufficiale il sindaco di Baronissi Gianfranco Valiante ha diffuso una serie di chiarimenti riguardanti i recenti disservizi che hanno colpito diverse famiglie relativamente alla compilazione dei libretti sanitari da presentare agli istituti scolastici
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In previsione dell’avvio del prossimo anno scolastico a Baronissi, ormai ai nastri di partenza, anche per diverse famiglie locali è giunto il momento di adeguarsi alle normative che permettano l’iscrizione dei propri figli agli istituti scolastici territoriali. Stando al regolamento in atto, infatti, entro il 10 settembre prossimo i bambini iscritti alla scuola dell’infanzia e alle sezioni primavera devono consegnare alla scuola la documentazione sulle vaccinazioni effettuate, mentre per tutti gli altri gradi il termine ultimo sarà il 31 ottobre.
Relativamente a quanto appena detto, in molti nei giorni scorsi hanno espresso notevoli perplessità relative agli innumerevoli disservizi relativi alla corretta produzione e presentazione dei vari libretti sanitari. A far chiarezza sull’argomento ci ha pensato nella giornata di oggi, il sindaco di Baronissi Gianfranco Valiante il quale ha affidato le sue parole ad un post sulla sua pagina ufficiale Facebook in cui si legge che “in mattinata sono pervenute agli uffici comunali diverse lamentele relative ai forti disagi e code verificatisi agli uffici Asl di Baronissi per la vidimazione dei libretti sanitari che ciascuna famiglia dovrà consegnare alle scuole in conformità del cd. decreto vaccini. L’Asl, da noi interpellata, ci ha comunicato che i disservizi sono stati causati esclusivamente da un serio malore accusato dal medico di turno e che comunque è ammesso produrre alla scuola, in luogo del libretto, una dichiarazione sostitutiva di impegno alla vaccinazione dello scolaro entro il 10 marzo 2018. A proposito“– conclude Valiante nel suo messaggio- “ci risulta che la giunta regionale della Campania sta definendo un servizio diretto di interlocuzione tra Asl e scuola sollevando di fatto da ogni impegno le famiglie. Dovrebbe essere solo questione di pochi giorni: attendiamo fiduciosi.”
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