Baronissi ha celebrato il 25 Aprile in un clima sospeso e surreale. Ma viene ribadita l’importanza di difendere la memoria democratica del Paese
Baronissi – Un minuto di raccoglimento al Monumento dei Caduti per celebrare il 75° anniversario della Liberazione. In considerazione dell’emergenza Covid-19, non si è tenuta la consueta cerimonia pubblica, ma si è voluto comunque testimoniare il valore che questo anniversario ricopre per l’Italia e l’importanza di diffondere la memoria democratica del Paese. Presenti il sindaco Gianfranco Valiante, insieme ad una rappresentanza della maggioranza e dell’opposizione del consiglio comunale e delle Forze dell’Ordine.
Eppure, la città della Valle dell’Irno ha voluto celebrare il 25 aprile anche con la musica e con i giovani, intonando l’Inno d’Italia eseguito dall’orchestra di fiati delle classi a indirizzo musicale dell’Istituto Comprensivo “Autonomia 82”: “I giovani sono il presente e il futuro del Paese. Viva l’Italia, viva la libertà, viva la democrazia!”
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