Nel giorno di lutto nazionale per il disastro di Genova il sindaco di Baronissi, Gianfranco Valiante, parla della sicurezza e del rischio sismico sul territorio
“La sicurezza è una priorità. Siamo in attesa che lo Stato e gli organi sovraordinati eroghino subito le necessarie risorse per la ricostruzione delle scuole a rischio sismico. Non vorremmo come sempre ricordarci, piangere e pentirci ai prossimi crolli e alle prossime morti“. Lo scrive in una nota il sindaco di Baronissi Gianfranco Valiante, nel giorno di lutto nazionale per il disastro di Genova.
“Oggi ponti e viadotti, ma anche edifici pubblici e istituti scolastici. Abbiamo attivato – ricorda Valiante – con significativi esborsi, verifiche di vulnerabilità sismica degli edifici scolastici comunali che hanno dato, come immaginavamo, esito positivo; abbiamo redatto i relativi progetti esecutivi, candidandoli per i necessari finanziamenti di ricostruzione o riadeguamento. Abbiamo sostenuto costi notevoli, dal bilancio comunale, per garantire in via provvisoria la continuità didattica e limitare al massimo i disagi alla popolazione scolastica. Siamo ora in attesa, ma non resisteremo troppo, che lo Stato e gli organi sovraordinati – è loro competenza e dovere – eroghino subito le necessarie risorse per la ricostruzione.
Bisogna fare in fretta – conclude il sindaco di Baronissi – anche le scuole come gli ospedali, i palazzi di giustizia e tanto altro, per la maggior parte, sono vecchie e insicure”.