Il Comune di Baronissi rassicura i cittadini riguardo la corretta e rigorosa applicazione della Tari. Valiante: “Chiarimento doveroso”
A Baronissi la Tari è stata sempre applicata correttamente e dunque nessun rimborso è dovuto ai cittadini. Lo precisa il Comune facendo riferimento ad alcuni errori di calcolo – registrati in numerosi comuni italiani – della quota variabile sulla tassa dei rifiuti che hanno portato a un aggravio delle bollette per i cittadini.
“Dal confronto con l’Ufficio Tributi – comunica il sindaco Gianfranco Valiante – si è confermata la corretta applicazione delle quote. Ancora una volta questa amministrazione comunale ha ben agito non chiedendo più di quanto era dovuto ai cittadini. La Tari è stata applicata in maniera corretta e rigorosa. Il chiarimento è doveroso alla luce delle notizie, diffuse dagli organi di stampa nazionale, che stanno provocando legittima preoccupazione tra le famiglie di numerosi comuni italiani”.
A spiegare il sistema della tariffazione applicata a Baronissi, è il vicesindaco Anna Petta: “La TARI si paga in base a una quota fissa basata sulla superficie e una quota variabile in base al numero dei componenti delle utenze domestiche. Il nostro Ufficio tributi ha sempre effettuato correttamente il calcolo della Tari, applicando la regola generale secondo la quale la parte variabile della tariffa va computata solo una volta, considerando l’intera superficie dell’utenza, composta sia dalla parte abitativa che dalle pertinenze situate nello stesso comune”.