Il Primo Cittadino: ”Quando vuole sono disponibile ad accompagnarlo in un tour in città”. Valiante: ”L’unico record di cui si può vantare è di aver fatto di Baronissi il comune più tassato d’Italia”.
”Pinocchio è la più bella favola della letteratura italiana: sono contento che Valiante l’abbia scelta. Non ha colto, però, la morale: e cioè che come il burattino alla fine diventa un bambino in carne ed ossa, così a Baronissi i sogni diventano realtà. Quando vuole sono disponibile ad accompagnarlo in un tour della città, visto che non è di qua, per fargli vedere da vicino le più di 200 opere realizzate nei miei 14 anni da sindaco”. Così Giovanni Moscatiello replica al candidato del Pd che lo ha accusato di “aver detto bugie” sul progetto “sicurezza” da 700mila euro presentato in conferenza stampa nella giornata di mercoledì.
E proprio sul progetto, si concentra l’ulteriore approfondimento di Francesco Tolino, responsabile Affari Generali e comandante della polizia municipale: ”Si tratta di una nuova finestra di finanziamento, tra fine aprile e maggio, legata al processo di Accelerazione della Spesa avviato dal Ministero e coordinato dalle Regioni – spiega – l’indirizzo del ministro per la Coesione Territoriale Carlo Trigilia è quello di non perdere le risorse stanziate dall’Europa e, proprio in tal senso, a fronte dei 7 miliardi euro stanziati per i progetti, ne sono stati certificati dalla Commissione europea 6,8: restano, quindi, 200 milioni di euro ancora da assegnare”.
Immediata la risposta del candidato di centro sinistra che conferma l’inesistenza di suddetti bandi ed afferma:”Prendiamo decisamente le distanze dal “minestrone mediatico” cui è avvezzo l’attuale sindaco per propagandare azioni immaginarie, mai concretizzate. Il sindaco si ascrive il merito della realizzazione di numerose opere. A dirla tutta, l’unico record di cui si può vantare, oltre agli innumerevoli quartieri dormitorio, è di aver fatto di Baronissi il comune più tassato d’Italia, per i cittadini, gli operatori del commercio, dell’artigianato e industriali. Baronissi è una città sofferente, dove tutti vivono male ad eccezione degli “amici” del sindaco. Ma per fortuna – conclude Valiante – l’era delle clientele e degli annunci fantasmagorici è ormai al capolinea”.