Baronissi. Questa mattina, a Sava, è stato inaugurato il parco urbano intitolato a Melissa Bassi, la ragazza originaria di Mesagne (BR) che, il 19 maggio 2012, rimase vittima dell’esplosione di una bomba piazzata nei pressi della scuola Morvillo-Falcone di Brindisi.
All’evento hanno presenziato i genitori di Melissa, il sindaco di Baronissi Giovanni Moscatiello, il primo cittadino di Mesagne Franco Scoditti, il Presidente del Consiglio Comunale di Mesagne (nonché avvocato della famiglia Bassi) Fernando Orsini, l’arcivescovo di Salerno Luigi Moretti, il vicequestore di Salerno Antonio Sbordone, il preside della scuola media Villari di Baronissi Ciro Amaro, il presidente della Provincia di Salerno Antonio Iannone e la senatrice Eva Longo. Alla cerimonia, inoltre, hanno preso parte moltissimi studenti provenienti dalle varie scuole presenti nel territorio di Baronissi.
I fiori, gli alberi, il vento faranno compagnia al tuo desiderio di libertà. Queste sono le parole dedicate a Melissa sulla targa commemorativa scoperta dai due sindaci subito dopo il taglio del nastro.
Molti sono stati i momenti di grande commozione in una piacevolissima mattinata d’autunno in cui il sole splendente si è potuto rispecchiare nel sorriso della giovane ragazza brindisina.
Sono convinto che comprendiate la mia emozione in questo momento. La mente va a quel maledetto 19 maggio 2012. La vita spezzata di una ragazza nel fiore degli anni è stato davvero un durissimo colpo non solo per la famiglia ma anche per l’intera comunità mesagnese. Melissa va ricordata per ciò che ha rappresentato e che rappresenterà- ha dichiarato il sindaco di Mesagne Franco Scoditti.
“Un ringraziamento va a Rita e a Massimo Bassi. Li ringrazio di cuore per aver accolto il nostro invito venendo a Baronissi. Ringrazio, inoltre, le bambine e i bambini che hanno partecipato a questo evento. Chi mette le bombe davanti ad una scuola vuole dare un messaggio di estrema follia terroristica. Al terrore non si risponde con la paura, al terrore si reagisce con la democrazia, con le forze dell’ordine, con la giustizia e con tutte le altre istituzioni. La cultura e l’apprendimento costituiscono elementi fondamentali per l’avvenire dei nostri giovani”- ha dichiarato il sindaco di Baronissi Giovanni Moscatiello.
Il primo cittadino di Baronissi ha poi colto l’occasione per ricordare Vincenzo, un giovane di Baronissi scomparso pochi giorni fa.
Molto toccante è stato l’intervento del legale della famiglia Bassi Fernando Orsini che ha citato una frase tratta dal romanzo “Paula” di Isabella Allende: “non esiste separazione definitiva fino a quando c’è il ricordo”. Subito dopo l’avvocato Orsini ha voluto sottolineare “che il ricordo di Melissa vive più che mai”.
Uno studente del Liceo scientifico Rescigno di Baronissi ha poi letto una lettera a nome di tutti gli alunni presenti.
Alla fine dell’evento sono state consegnate delle targhe celebrative ai genitori di Melissa e al sindaco di Mesagne.