Baronissi, riceviamo e pubblichiamo la nota inviata alla nostra redazione dal consigliere di minoranza Serafino De Salvo
La Procura della Repubblica di Nocera Inferiore -recita il comunicato stampa- nelle persone del Pubblico Ministero dott. Lenza e del Giudice per le Indagini Preliminari dott. Danise, si esprime con chiarezza sull’iniziativa giudiziaria intrapresa contro il consigliere di opposizione Serafino De Salvo dal consigliere Pasquile, e a cui fu data dallo stesso ampio risalto sugli organi di informazione, respingendola con nettezza perché “ … la genericità di quanto scritto impedisce di ritenere fondata l’accusa”.
In sede di opposizione- continua la nota- alla richiesta di archiviazione, proposta sempre da Pasquile, il Giudice delle indagini Preliminari aggiungeva anche che “…l’opposizione è quindi inammissibile ma anche nel merito risulta infondata in quanto le espressioni utilizzate nel post sono generiche ed inidonee pertanto a causare una lesione dell’onore che è il bene giuridico tutelato dalla norma penale”.
“Non sono abituato a commentare i provvedimenti giudiziari, ho troppo rispetto per chi lavora ogni giorno per il mantenimento dello stato di diritto e, se mi è consentito, per questioni di ben altra rilevanza – dichiara De Salvo– di ogni pronuncia giudiziaria si può solo prendere atto ed applicarla. Ora verificheremo anche in sede civile la “consistenza” delle pretese risarcitorie richieste dal Consigliere Pasquile per delle offese che, secondo il Giudice Penale, non esistono. Naturalmente alla fine di questa triste storia, chiusa anche la parentesi civilistica verso cui mi pongo con serena attesa, valuterò assieme al mio avvocato e caro amico, Tommaso Cormano, ogni eventuale e ulteriore iniziativa, essendoci tutto il tempo per farlo.”