L’iniziativa promossa dalla consigliera Galdi e supportata dall’Amministrazione comunale di Baronissi per sensibilizzare i più piccoli, in occasione della Giornata Mondiale dei diritti dell’infanzia
In occasione della Giornata Mondiale dei diritti dell’infanzia e con l’intento di far acquisire ad ogni bambino la consapevolezza di essere titolare di diritti inviolabili e irrinunciabili e portatore di speranza, il Comune di Baronissi ha previsto un piccolo momento di ilarità, spunto e riflessione, nonché condivisione e ponte tra le Istituzioni e la comunità scolastica territoriale.
Il sindaco Gianfranco Valiante e le consigliere comunali Elisa Galdi e Luisa Genovese hanno visitato le scuole dell’infanzia di Orignano, Aiello, Caprecano e Parco Olimpia per consegnare a tutti i bimbi una pergamena illustrante una simpatica e colorata girandola dei diritti e ribadire il principio che ogni bambino ha diritto al gioco, alla famiglia, alla scuola; ad esprimere la propria opinione, ad essere ascoltato e tutelato.
Il tutto al fine di sensibilizzare i bambini del territorio, nel tentativo di far loro comprendere che seppure unici e speciali nelle loro diversità e caratterizzazioni, così come lo sono i diversi e variopinti colori della girandola, nel giro/rigiro fatto dalla girandola, appare un solo colore, miscelato tra esso, il colore sfumato della speranza nelle future generazioni, portatrici di diritti, di cui ci sentiamo responsabili un po’ tutti.
Il consigliere comunale Elisa Galdi, in qualità di delegata alla legalità, diritti civili e tutela delle fasce deboli, si è fatta promotrice con l’Amministrazione, che ha accolto e fatta sua, di questa iniziativa a favore dei bambini del territorio e ha dichiarato: “Nel salutare bambini, insegnanti e Dirigente presente ho sottolineato come questo piccolo gesto, sicuramente apprezzato dai bambini per la loro innata qualità di gioire per le piccole e semplici cose, abbia voluto rappresentare un momento di divertimento e al contempo di presa coscienza dell’innegabile importanza, per i più piccoli, di essere portatori di diritti che li accompagneranno sempre nella loro vita“.