Domani 25 gennaio alle 19.00 in Piazza della Repubblica a Baronissi, una fiaccolata per mantenere sempre vivo il ricordo di Giulio Regeni e per affermare i valori della giustizia
Sono passati due anni da quando il corpo mutilato di Giulio Regeni è stato ritrovato sul ciglio di una strada. Da allora malgrado i tanti appelli dei familiari ancora non si è riusciti a fare chiarezza sulla sua morte. Anzi si ha l’impressione che più passa il tempo e maggiore siano le possibilità di insabbiamento. D’altronde non sarebbe una novità visto il complicato procedere dell’attività giudiziaria in questi anni.
Proprio per non dimenticare Giulio Regeni è stata promossa una fiaccolata a Baronissi. Ad organizzarla lo Spi Cgil Salerno, di intesa con la Commissione Pari Opportunità del Comune di Baronissi ed Amnesty International Salerno. Come si legge nel comunicato una fiaccolata per ricordare la storia di Giulio, onorarne la memoria, mantenerne sempre vivo il ricordo e per affermare i valori della giustizia, della verità e della difesa dei diritti umani.
L’iniziativa avrà luogo in Baronissi, domani 25 gennaio, in Piazza della Repubblica, con raduno alle ore 19.00. Alle ore 19.41, ora del rapimento di Giulio, ci sarà un minuto di raccoglimento e l’accensione delle luci del Palazzo di Città. Ci si augura un’adesione convinta e partecipativa all’iniziativa che ha anche lo scopo di rispondere all’appello dei suoi genitori, che hanno chiesto che tutta l’Italia sia attraversata da un fiume giallo di solidarietà e di memoria.
La fiaccolata è una ulteriore iniziativa intrapresa dall’amministrazione di Baronissi molto sensibile al caso Regeni e alla difesa dei diritti umani. A giungo scorso infatti è stato intitolato proprio a Giulio il Centro Polifunzionale di Largo dell’accoglienza (via Ferreria). In quell’occasione parteciparono numerosi giovani e anziani. Un esempio da seguire che speriamo domani sera abbia un’altra testimonianza importante.