Si è svolto nel tardo pomeriggio di ieri, presso il Comune di Baronissi, il convegno ” L’Epicentro nel cuore del sisma”, per ricordare il tragico terremoto dell’ 80
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Si è svolto nel tardo pomeriggio di ieri, presso il Comune di Baronissi, il convegno ” L’Epicentro nel cuore del sisma”. In molti erano presenti all’incontro per ricordare il tragico episodio del disastroso 23 Novembre 1980. Quella sera si verificò il terremoto dell’Irpinia che colpì maggiormente la Campania centrale e la Basilicata settentrionale.
Questo 36 º Anniversario è stato vissuto con forte emozione e riflessione dai cittadini di Baronissi. Infatti, prima dell’incontro hanno avuto luogo la messa in Chiesa e la commemorazione davanti al monumento in onore ai caduti.
Il Sindaco di Baronissi Gianfranco Valiante ha chiesto ai presenti un minuto di silenzio e successivamente ha dichiarato:
” È doveroso ricordare chi oggi, non c’è più , nessuno era preparato a tale disastroso evento. Non esisteva la protezione civile per come la conosciamo oggi, non esisteva l’informazione, non esistevano norme o leggi anti sismiche. Abbiamo avuto ingenti perdite, ma oggi bisogna rispondere alle aspettative dei cittadini . Essi chiedono più sicurezza pubblica e noi dell’Amministrazione Comunale lavoriamo costantemente per garantire tale diritto. Sono contento che questa iniziativa sia organizzata dai giovani promotori dell’evento e ringrazio tutti i presenti.“
Una breve introduzione è stata effettuata da Bruno Giordano della Pro Loco di Baronissi. Con la sua passione ha presentato il concorso “Io non tremo di paura“.
“L’obiettivo di stasera è quello di informare la cittadinanza attraverso una chiave tecnica ed una emotiva fatta da testimonianze dirette. Per i più piccoli abbiamo pensato ad un concorso di elaborati per rappresentare il drammatico evento.”
Alla fine del convegno infatti, sono stati premiati gli elaborati più meritevoli e toccanti da Annamaria Giordano. L’evento è proseguito attraverso la proiezione del video ” I sopravvissuti del 23 novembre 1980 raccontano …” con le testimonianze commoventi dei sopravvissuti.
Riflessive, invece, sono state le parole dell’ex sindaco di Baronissi degli anni ’80, Rosario Pappalardo. Con serietà ha raccontato di come ha gestito l’emergenza. Ha inoltre raccontato le storie delle varie costruzioni distrutte, compreso lo stesso edificio comunale.
La seconda parte dell’evento si è concentrata sulle analisi tecniche dettate dagli ingegneri Marino e Pizzolante. Grazie agli strumenti di cui disponiamo, è oggi possibile conoscere l’intensità dei terremoti nelle varie zone del territorio. Oggi si possono migliorare le prestazioni degli edifici abitativi e ridurre i costi della ricostruzione.
A terminare l’incontro sono state le parole di Michele Brigante, Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Salerno.
“ Per rispondere alle esigenze dei cittadini dobbiamo gestire sempre le attività di prevenzione. È necessario interessarci a questa tematica non solo dopo o durante le emergenze, ma più spesso. In particolar modo tra l’intervallo di un terremoto e un altro dobbiamo gestire il tempo . Per poterlo fare bisogna lavorare per rendere efficaci gli edifici presenti sul territorio. “
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